L'assessore regionale al Territorio e Ambiente Toto Cordaro ha ribadito la contrarietà della Regione Siciliana al deposito rifiuti radioattivi nell'Isola e sottoscritto, con i cinque sindaci dei Comuni coinvolti, l'atto che formalizza l'inadeguatezza dei 4 siti individuati dalla Carta nazionale aree potenzialmente idonee.

La Sicilia ribadisce ancora una volta il proprio "no" ai depositi dei rifiuti radioattivi sul proprio suolo. L’assessore regionale al Territorio e ambiente Toto Cordaro sottoscriverà una relazione di esperti che dimostra la incompatibilità dei 4 siti individuati dal governo nazionale per ospitare il deposito unico di scorie.

"Dalle Madonie il grido unanime: no alle scorie radioattive sul nostro territorio". Lo hanno affermato sindaci, associazioni ambientaliste, organismi sovracomunali oltre che i vertici delle Regione Siciliana con l'Assessore al Territorio e ambiente, Toto Cordaro ed il presidente dell'Ars Gianfranco Miccichè.

Da giorni infatti è attesa la pubblicazione da parte del ministero dello Sviluppo economico della Carta nazionale delle aree potenzialmente idonee (Cnapi) e cioè la mappa dei luoghi che hanno tutte le caratteristiche per ospitare scorie e scarti radioattivi.