"E’ ovvio che il sindacato vuole che si riparta, che le aziende tornino a essere produttive ma bisogna sostenere concretamente il nostro tessuto imprenditoriale di Palermo e Trapani, mantenendo come priorità, la tutela della salute dei lavoratori e di tutti i cittadini”.
Il riferimento, in particolare, è alle risorse dalla legge regionale 15/2008 che prevede rimborsi, alle imprese riconosciute come vittime di estorsione, degli oneri previdenziali.
di
Redazione
Zaccaro e Di Matteo mettono a punto quattro proposte
Per evitare che la criminalità possa approfittare del decreto Imprese, si dovrebbe cambiare o integrare il provvedimento, per evitare che mafiosi, corrotti o evasori fiscali traggano vantaggio dalla crisi portata […]
di
Resto al Sud
Attività finanziarie, assicurative e Pubblica Amministrazione, crollano del 50% del fatturato
Lo Svimez calcola che, a causa del confinamento, oggi ci sono oltre 5 impianti su 10 fermi, in Italia. Questo si traduce, nella media nazionale, nel crollo del 50% di […]
di
Resto al Sud
parla saverio romano, presidente osservatorio mezzogiorno dell'Erurispes
Romano auspica "un’intesa tra le Regioni, i Comuni, le categorie produttive e le banche per accordi che garantiscano risposte e procedure utili a ottimizzare i tempi che sono quelli di una emergenza nell’emergenza".
di
Redazione
nell'isola quasi mezzo milione di lavoratori fermi
La società e l’economia italiane sono attraversate dalla più grave crisi della storia repubblicana. Nell'Isola quasi mezzo milione di lavoratori fermi.
“Nei primi cento giorni del 2020 – prosegue l’assessore – il Cas è la seconda più importante stazione appaltante in Sicilia, dietro soltanto a Rfi, ed è il primo ente per la quantità di denaro immessa nel tessuto economico dell’isola, garantendo così i pagamenti di forniture e stipendi malgrado le difficoltà moltiplicatesi per l’emergenza coronavirus”, conclude l’assessore"
di
Redazione
la proposta di raoul russo, coordinatore provinciale di fratelli d'italia a palermo
“Soltanto così nell’incertezza che tutti stiamo vivendo – spiega Raoul Russo – possiamo davvero dare un contributo concreto alle imprese, agevolando chi di fatto in queste settimane non sta lavorando e al contempo dare tempo e modo di riprendersi".
Turano, che ha mostrato grande sensibilità e apertura rispetto alle esigenze del comparto, ha annunciato che la “cabina di regia”, guidata da Musumeci, “sta effettuando la ricognizione delle risorse a disposizione della Regione, da destinare alle micro e piccole e imprese, alle quali guardiamo con grande attenzione”.
di
Redazione
"Non bisogna tardare ancora con le misure di sostegno ad imprese e lavoratori"
Dai dati pubblicati dall’indagine mensile sulla produzione industriale del centro studi di Confindustria, emerge che i vari fattori che hanno inciso sulle attività produttive hanno reso “lo scenario peggiore possibile, […]
CNA Sicilia ha indirizzato una lettera a Musumeci, all’assessore Grasso, e al Presidente dell’Anci Sicilia, Orlando, per sollecitare un incisivo intervento che promuova una iniziativa organica destinata alle Amministrazioni comunali, deputate a deliberare sui tributi locali.
"Le fasce più deboli della popolazione - spiega Fleres - non possono subire, in aggiunta alle difficoltà non solo economiche prodotte dal Covid19, il peso di perdere la casa o l’impresa. Non possono loro e non può il tessuto sociale italiano".