"Si è passati dalla rete Gucciardi che accontentava tutti, alla rete Razza che invece si muove a macchia di leopardo. Insomma da Gucciardi a Razza il risultato non cambia e lo sconfitto è sempre lo stesso: il popolo siciliano”.

"Una soluzione che ritengo soddisfacente e per la quale mi sono impegnata come sindaco di Montevago e parlamentare del territorio della Valle del Belìce". Lo afferma la presidente della commissione Salute dell’Ars, Margherita La Rocca Ruvolo.

L’esame della richiesta di parere sulla proposta di riordino della rete ospedaliera pubblica e privata accreditata del Servizio sanitario regionale proseguirà domani con un focus provincia per provincia.

Il via libera è arrivato durante la seduta di ieri sera. Soddisfatto l'assessore Ruggero Razza anche se il documento ancora dovrà passare dalla Commissione sanità e dai Ministeri della Salute e dell'Economia

Nonostante i tentativi di dialogo sulla nuova rete ospedaliera il Movimento 5 stelle è irremovibile e attacca la bozza ancora in discussione tacciandola di essere uan fotocopia della versione Crocetta- Gucciardi già bocciata in precedenza

Il Nursind esprime diverse perplessità sulla rete ospedaliera dovute principalmente alla mancanza di una rete territoriale di assistenza, assente tra l'altro già nell'attuale rete ospedaliera.

"È molto preoccupante - dichiara il sindaco Mancuso - leggere quanto previsto nella nuova bozza del piano sanitario regionale".

immediata la replica dell'assessore razza che si dice sorpreso da questa bocciature pregiudiziale e confida nel confronto in Parlamento e Commissione

L'impianto, però. resta quello del piano Crocetta-Gucciardi. Razza mette mano soprattutto all'area catanese e alla città di Palermo

Toccherà al Ministero della Salute compiere le valutazioni su tutte le proposte di revisione, anche su quella di Giarre.

il segretario regionale della UIL FPL Enzo Tango commenta le dichiarazioni dell'assessore Gucciardi rese durante il convegno del 21 giugno "Diritto alla Salute"

"Non possiamo che confermare  – concludono Tango e Parisi – la richiesta al Governo regionale perchè assicuri la gestione delle Aziende sanitarie sino al termine di legislatura, affidandole se necessario a commissari. Sarà la prossima amministrazione a scegliere i direttori generali".

Le ambulanze non sono indicate nel documento ufficiale ma l'assessore assicura che ci saranno ugualmente

La denuncia è dei deputati 5 stelle che hanno fatto le pulci al nuovo piano. I tagli lasceranno quasdi un terzo dei comuni siciliani privi di ambulanze

Cento cittadini con due pullman sono giunti a Palermo da Giarre e Riposto per protestare contro la chiusura del pronto Soccorso che lascia un comporensorio di 80 mila persone senza assistenza sanitaria

I sindaci di Castellana Sicula e Polizzi Generosa, Giuseppe Di Martino e Giuseppe Lo Verde, hanno invitato i colleghi del Distretto Sanitario di Petralia Sottana a partecipare ad un incontro che si terrà nella hall dell’ospedale Madonna dall'Alto sabato alle 10.

Il processo di ristrutturazione edilizia è oggi in via di definizione e determinerà un potenziamento anche logistico delle alte specializzazioni.

Il Ministerio approva la rimodulazione della rete ospedaliera fatta a Palermo, ecco come cambia la sanità siciliana

"I danni del voto-lampo della scorsa settimana – dice il deputato – cominciano ad affiorare. Da subito abbiamo affermato a gran voce che votare in giornata un documento di questa importanza e complessità era un errore madornale, non ci voleva molto a capirlo".

Intanto la Regione non riesce neanche a rispettare i parametri minimi di assistenza così come stabilitio con i Lea e perde perfino punti nell'ultima classifica