Sono andate avanti per tuta la giornata e fino a sera i rilievi del Ris di Messina a Caccamo. Prima nei pressi del campo di calcio, poi sul luogo dove è stato trovato il corpo di Roberta Siragusa e anche a casa di Pietro Morreale. 

Il cellulare di Roberta Siragusa non si trova è sparito. Si conoscono gli ultimi messaggi spediti dalla ragazza, si sa che ha avuto alcune conversazioni sui social, ma il telefonino non si è mai trovato dalla terribile notte di una settimana fa.

Mai come nell’omicidio di Caccamo sarà l’autopsia a dare le risposte ancora mancanti sulla morte di Roberta Siragusa, la giovane uccisa a Caccamo nella notte tra sabato e domenica di una settimana fa.

Chi ha aiutato Pietro a nascondere il corpo di Roberta? Come è morta la ragazza? Cosa è successo la notte tra sabato e domenica? Interrogativi e paradossi di una vicenda che ha sconvolto tutti.

Le chiavi di casa di Roberta Siragusa sono state trovate dai carabinieri nei pressi del campo sportivo dove ieri i carabinieri hanno passato al setaccio la zona.

Il fermo di Pietro Morreale non è stato convalidato. Il gip Angela Lo Piparo ha disposto la custodia cautelare in carcere.

Si è chiusa l'udienza per la convalida del fermo di Pietro Morreale davanti al gip Angela Lo Piparo. Il giovane è accusato dell'omicidio di Roberta Siragusa. Il giovane si è avvalso della facoltà di non rispondere. Proprio come davanti al pm Giacomo Barbara.

Invito agli amici di Roberta di collaborare con i carabinieri per trovare la verità. E' l'appello dei legali della famiglia di Roberta Siragusa, la giovane uccisa nella notte tra sabato e domenica a Caccamo.

Domani, giovedì 28 gennaio, in diretta su BlogSicilia.it, andrà in onda la 30esima puntata della 16esima edizione di Casa Minutella.

Una candela per Roberta Siragusa, la giovane uccisa la notte tra sabato e domenica scorsa è stata accesa ieri ai balconi e alle finestre dai cittadini di Caccamo.

Proseguono le indagini dei carabinieri a caccia di ulteriore prove per risolvere il caso dell'omicidio di Roberta Siragusa a Caccamo.

Sarà davanti ad un giudice questa mattina Pietro Morreale il giovane di 19 anni di Caccamo accusato di avere ucciso la fidanzata Roberta Siragusa.

ogliamo giustizia. Pietro deve dire cosa è successo. Se non è stato lui chi?” Antonina Brancato nonna di Roberta Siragusa, la giovane uccisa a Caccamo, non riesce a darsi pace.

Gli avvocati di Pietro Morreale hanno presentato una richiesta di incidente probatorio. Chiedono che sia il gip a nominare un consulente terzo per eseguire l'autopsia.

Nel corso dell'interrogatorio del pm, ieri, il ragazzo si è avvalso della facoltà di non rispondere limitandosi a dire: "non l'ho uccisa".

Per mesi ha cercato di convincere Roberta Siragusa a lasciare il fidanzato Pietro Morreale, ora accusato di aver ucciso la ragazza.

C'è un video che incastra Pietro Morreale, il giovane di 19 anni accusato di avere ucciso la fidanzata.

"Davanti al pm  che lo interroga, Pietro era distrutto per la perdita della sua fidanzata. Così come è distrutta tutta la famiglia". E' quanto dice l'avvocato Giuseppe Di Cesare che assiste Pietro Morreale.

Il giovane, che ieri ha portato i carabinieri sul luogo in cui era il cadavere di Roberta, si è avvalso della facoltà di non rispondere durante l'interrogatorio condotto la scorsa notte dal pm.

Il fidanzato di Roberta Siragusa, la giovane trovata morta in un burrone nelle campagne di Caccamo, è indagato per omicidio.