I cibi sono effettivamente contaminati, l’Asp di Trapani ha sospeso la ditta che forniva i pasti alla mensa scolastica di Alcamo nei plessi che non sono muniti di cucine interne. A darne conferma è lo stesso dipartimento di Prevenzione dell’azienda sanitaria che ha avuto modo di effettuare in questi giorni una serie di verifiche sui pasti forniti e direttamente all’interno dei locali della ditta dove vengono manipolati i pasti.

Le analisi di laboratorio

Ad essere stata accertata la presenza di contaminazioni in seguito ai vari campionamenti fatti su cibo e acqua: “Diciamo che ancora sono in fase di completamento le varie analisi – precisa Francesco Di Gregorio, direttore del dipartimento di Prevenzione dell’Asp di Trapani – ma il grosso è stato fatto. Possiamo comunque dire che è stata verificata la contaminazione dei pasti e dell’acqua. Trovati diversi microrganismi, stiamo cercando adesso di capire quali siano quelli prevalenti”.

Ditta sospesa

“La ditta – aggiunge Di Gregorio – è stata sospesa. Non potrà più operare sino a che non saranno ripristinati i livelli di igienicità idonei”. Questo significa quindi che la ditta non potrà più operare e non potrà tornare ad effettuare la fornitura dei pasti. La refezione scolastica è stata sospesa dal Comune ad Alcamo sino al prossimo 28 ottobre. Intanto dagli uffici sino alla tarda mattinata di oggi riferiscono di non aver ricevuto alcuna notizia ufficiale in merito e dunque ogni decisione rimane sospesa almeno sino a che non arriveranno i riscontri documentali.

Numerose segnalazioni

La decisione di sospendere la fornitura dei pasti venne presa il 19 ottobre scorso quando arrivarono numerose segnalazioni dai diversi plessi in cui per l’appunto ci sono le forniture di pasti dall’esterno. Sarebbero state segnalate intossicazioni, refertate anche all’ospedale in alcuni casi, di bambini e anche insegnanti che frequentano i plessi “Europa”, “Pirandello” e “Pina Bernardo”. In tal senso il direttore dell’esecuzione dell’appalto da parte del Comune, che ha compiti di controllo delle prestazioni conformi al capitolato per qualità e quantità della refezione, ha immediatamente sospeso il servizio per ragioni di “tutela della salute pubblica e dei minori”.

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