Alcamo a lutto per la tragica notizia arrivata ieri della morte della piccola Asia Nicosia, la ragazzina di 12 anni che era stata investita da un’auto una settimana prima lungo la strada statale 187 ad Alcamo marina mentre camminava a bordo strada con altre due coetanee. Un mondo si riverserà oggi pomeriggio in chiesa Madre alle 15,30 per dare l’ultimo saluto alla giovanissima e sfortunata Asia ma soprattutto per stringersi attorno ai genitori che hanno dato una grande prova di coraggio in questi momenti terribili. Hanno infatti autorizzato l’espianto degli organi della figlia, permettendo quindi di donare vita e speranza. Dai vertici dell’ospedale dei Bambini di Palermo un sentito grazie per il loro grandissimo gesto.

“Ogni volta è come se fosse la prima”

Ieri l’espianto degli organi è avvenuto all’interno dell’ospedale dei Bambini, dove il cuore di Asia ha smesso di battere dopo aver lottato per diversi giorni. Straziante il messaggio di cordoglio di Marilù Furnari, direttore sanitario della struttura ospedaliera: “Ogni volta è come se fosse la prima!!!!! Strazio, disperazione, dolore, tormento, angoscia, supplizio….. Sentimenti impossibili da non provare davanti alla morte di un essere umano e di una bambina in particolare!!! Sentimenti che si portano dentro ma che poi sono superati dalla grandezza di due genitori che donano; che davanti alla morte della figlia amano la Vita e consentono ad altri di vivere attraverso gli organi della figlia! I sentimenti allora vengono sostituiti da ammirazione, generosità, bellezza, incanto, stima, lode. Grazie per il grande insegnamento che ci avete dato”.

Anche il mondo della scuola a lutto

Considerata l’età della vittima anche il mondo della scuola si sente particolarmente toccato da questa tragedia. L’istituto superiore “Allmayer” di Alcamo sui social ha voluto lasciare un suo pensiero toccante: “La notizia della morte di Asia Nicosia ha lasciato attonita la nostra comunità cittadina. I suoi organi continueranno a vivere in altre persone a cui Asia regala se stessa. Asia poteva essere una nostra alunna, una nostra figlia, una compagna di banco, una nipotina, una amica. Lo è ancora nella luce infinita del mistero di una vita che diventa dono. Ci uniamo al dolore dei genitori e dei familiari affinché abbiano la forza per superare questo momento terribile”.

La ricostruzione dell’incidente

Stando alla prima ricostruzione dei fatti era di spalle mentre sul ciglio della strada era in compagnia di altre due amichette. A quanto pare il conducente del mezzo non l’avrebbe vista, almeno così ha sostenuto alla polizia municipale, perché accecato dal sole. L’automobilista, 20 anni di Alcamo, era a bordo di una Opel Corsa e stava transitando sulla ex statale 187, recentemente acquisita dal Comune di Alcamo e divenuta via Apuzzo e Falcetta. All’improvviso, nel suo senso di marcia, ha impattato contro la dodicenne che era quella posizionata più esternamente fra le tre amichette. Il conducente l’ha presa in pieno, non essendosi accorto della ragazzina, e dunque a velocità sostenuta.

Articoli correlati