I Carabinieri di Marsala (Tp) hanno dato esecuzione a due misure cautelari, emesse dal Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Marsala, nei confronti del marsalese Gaspare Gurrera, 46 anni Simone Spanò, 37 anni, di Catania, indagati per rapina e porto abusivo di pistola, in concorso.

Le indagini sono iniziate subito dopo una rapina avvenuta nell’autunno del 2019 ai danni di un distributore di carburanti di contrada Strasatti, ad opera di due uomini a bordo di uno scooter che, dopo aver minacciato con una pistola il gestore, avevano portato via 1.000 euro.

Grazie all’analisi delle immagini della videosorveglianza e l’analisi completa dei tabulati dei telefonini, i Carabinieri hanno identificato i due uomini. Spanò, dopo essersi allontanato dalla sua casa dove si trovava ai domiciliari, era giunto nel centro Lilybetano, per organizzare la rapina al distributore. L’azione era stata pianificata con cura, infatti, i due responsabili, avevano effettuato diversi sopralluoghi preliminari e si erano avvalsi di uno scooter con il numero di targa alterato con del nastro adesivo. Le successive perquisizioni a carico di Gurrere hanno consentito, inoltre, di trovare gli indumenti utilizzati durante la rapina.

Il Gip ha emesso quindi un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti del catanese, già detenuto presso la Casa Circondariale di Trapani per altra causa, mentre ha disposto la misura degli arresti domiciliari nei riguardi del Gurrera.