La procura di marsala ha disposto l’autopsia sul corpo del giovane di 32 anni di Castelvetrano Gianluca Maniscalco deceduto dopo un ricovero in ospedale.

L’esame autoptico dovrà accertare se si tratti di un caso di malasanità o di tragico evento. I familiari si sono rivolti ad un legale per accertare i fatti e comprendere se sono stati rispettati tutti i protocolli sanitari.

Gianluca Maniscalco era stato ricoverato per degli esami ai reni

Gianluca Maniscalco era sposato e padre di due bambini di 3 anni e 6 mesi, era stato ricoverato in ospedale a Castelvetrano per un malore, nonostante le cure però è deceduto il 26 dicembre.

Venti giorni fa Gianluca Maniscalco avrebbe accusato dei dolori allo stomaco. Dopo vari accertamenti è stato ricoverato per degli esami ai reni ed era stata disposta la dialisi.

Le parole del padre

“Successivamente avrebbe contratto il Covid – secondo quanto riferisce il padre, Giacomo Maniscalco – all’interno del nosocomio, che lo ha indebolito ulteriormente. Così è stato trasferito all’ospedale di Marsala”.

Il dolore sui social

Intanto sui social, appresa la notizia, parenti e amici del giovane si sono uniti al dolore della famiglia. “Ciao cugino mio – scrive Accursio Navarra – fai buon viaggio. Gianluca Maniscalco sei volato troppo presto adesso proteggi la tua famiglia. Angelo buono non doveva andare così”.

Morto dopo un intervento all’Ismett, disposta l’autopsia

E’ morto dopo un intervento di trapianto al fegato eseguito all’Ismett di Palermo. Antonino Lattuca di 63 anni era stato ricoverato nell’ospedale palermitano per eseguire il delicato intervento.

Dopo l’operazione ci sono state complicazioni ed è sopraggiunta la morte. I partenti dell’uomo hanno presentato denuncia alla polizia per accertare le cause della morte e se vi siano responsabilità da parte dei medici.

La procura ha aperto un’inchiesta e disposto il sequestro delle cartelle cliniche. E’ stata disposta anche l’autopsia che sarà eseguita all’istituto di medicina legale del Policlinico.