- Uomo picchia la moglie e i vicini chiamano i Carabinieri
- Un 28enne è stato arrestato e deve rispondere di maltrattamenti in famiglia
I Carabinieri della Stazione di Calatafimi Segesta (TP) hanno tratto in arresto un ventottenne, per il reato di maltrattamenti in famiglia nei confronti della moglie convivente. I militari, la mattina di martedì, sono intervenuti presso l’abitazione di un amico comune della coppia, dove i coniugi si trovavano, su segnalazione di alcuni vicini che avevano udito grida di aiuto. Giunti sul posto, i militari hanno constatato che l’uomo aveva appena picchiato la donna colpendola ripetutamente con pugni e spintoni provocandole evidenti ferite su tutto il corpo.
Il provvidenziale arrivo dei militari
L’intervento dei Carabinieri ha così permesso di fermare l’uomo e far soccorrere la donna per le cure del caso. Non era la prima volta che episodi di questo tipo si erano verificati tra i due: già qualche mese fa la signora aveva denunciato l’uomo, decidendo però di ritirare poco dopo la denuncia e quindi evitando che il marito fosse perseguito penalmente.
Divieto di avvicinamento
L’uomo è stato dunque tratto in arresto e tradotto presso la casa circondariale di Trapani dove nella giornata di ieri, a seguito di convalida, è stato sottoposto alla misura del divieto di avvicinamento alla moglie.
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