Piange la comunità di Castelvetrano, nel Trapanese, che dice addio alla sua infermiera dal “sorriso buono”, come spesso amici e colleghi la definivano. Una comunità sotto shock per la morte di Giovanna Mandalà, 71 anni, coinvolta nel tragico incidente avvenuto nella notte sull’autostrada A29 nei pressi dello svincolo di Campobello di Mazara.
Chi era la vittima
La vittima da qualche anno andata in pensione dopo una vita spesa per aiutare gli altri. Chi l’ha conosciuta ed ha avuto a che fare con lei anche sul piano professionale ha dei dolci ricordi. Per la sua serietà e abnegazione sul posto di lavoro. Soprattutto perché grazie al suo sorriso riusciva anche senza siringhe o flebo a dare sollievo ai suoi pazienti.
La dinamica dell’incidente
Il fatale incidente mortale si è verificato nella notte tra sabato e domenica scorsi, sull’autostrada A29 Mazara del Vallo-Palermo, a poche centinaia di metri dallo svincolo di Campobello di Mazara. Un suv Range Rover Evoque, condotto da un uomo residente a Campobello di Mazara, ha tamponato una Fiat Punto alla cui guida c’era per l’appunto la 71enne. Dopo il violento impatto la donna è stata sbalzata fuori dall’abitacolo dell’auto ed è morta sul colpo. L’amica che viaggiava con lei, E.B., è stata trasportata in ospedale ma non ha riportato nessuna ferita. Sul posto sono intervenute tre ambulanze del 118 da Castelvetrano, Campobello di Mazara e Mazara del Vallo, una pattuglia dei carabinieri e una della polizia stradale. Il tratto di strada per alcune ore è stato chiuso.
La tragedia di Scicli
Un ragazzo tunisino di 19 anni, Khalifa Adam, ha perso la vita in un altro incidente avvenuto a Scicli, nel ragusano, poco prima della mezzanotte di sabato. Uno scontro fra una autovettura Citroen C 3 guidato da un giovane ventenne e uno scooter condotto dal ragazzo sulla strada provinciale 19. A causa dell’impatto, i due passeggeri della moto sono stati sbalzanti in una scarpata, e sono stati recuperati dal personale vigili del fuoco. Il giovane che conduceva lo scooter è morto sul colpo; il suo amico, anch’egli 19enne di nazionalità tunisina, è stato trasferito in prognosi riservata all’ospedale “Maggiore-Baglieri” di Modica. Sul posto due unità del 118 che hanno provveduto agli accertamenti di rito e a prestare le prime cure al ferito, oltre che ad assistere il conducente della autovettura, sotto choc.
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