I carabinieri della Compagnia di Trapani hanno arrestato un 40enne pregiudicato del luogo per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

I militari, nel corso di un servizio di controllo alla circolazione stradale nel centro cittadino fermavano una autovettura priva di copertura assicurativa. A seguito di perquisizione personale e veicolare, nel portabagagli dell’autovettura veniva rinvenuto un involucro contenente circa 580 grammi di cocaina, sottoposta a sequestro. L’arrestato, al termine dell’udienza di convalida, è stato sottoposto alla misura degli arresti domiciliari.

Gli arresti per droga a Catania

I carabinieri del nucleo operativo della compagnia di Catania Piazza Dante hanno svolto una serie di mirate azioni info-investigative che hanno portato all’arresto di un 26 enne di origini straniere, residente nel quartiere Angeli Custodi, per “detenzione e spaccio di stupefacenti”, in questo caso anche di droghe sintetiche.

Le indagini in modalità discreta

In particolare gli investigatori, al termine di una mirata acquisizione info investigativa hanno deciso, quindi, di organizzare un dispositivo in modalità defilata, “discreto e a distanza”, mimetizzandosi con l’ambiente circostante, hanno effettivamente osservato come il giovane, fosse estremamente “operoso” tra le vie del centro della città, in particolar modo in zona Castello Ursino, dove, tra una telefonata e l’altra al suo cellulare, avvicinava passanti e cedeva loro piccole confezioni di plastica, ricevendo in cambio banconote che intascava. Ciclicamente, il ragazzo si allontanava da Piazza Federico di Svevia per raggiugere, a piedi, i vicoletti nei pressi di Piazza Stesicoro dove faceva perdere le tracce, per poi ritornare, dopo qualche minuto, nella sua “piazza di spaccio”.

Il blitz a piazza Stesicoro

Chiarita e ricostruita la dinamica dei suoi spostamenti, i carabinieri hanno deciso di far scattare il blitz proprio quando il 26 enne stava rientrando da piazza Stesicoro, certi che si fosse già rifornito di droga. Lo spacciatore, appena si è visto circondato dai i militari che lo, ha in vano tentato di fuggire.

Infatti, grazie alla preventiva cinturazione del luogo ove era stato previsto il “punto di contatto”, già pianificata dai militari dell’Arma, ottimi conoscitori delle dinamiche delinquenziali del posto, il giovane, non ha avuto scampo ed è stato subito bloccato e messo in sicurezza.

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