Scoperto e arrestato un giovanissimo pusher che aveva creato in casa una vera e propria centrale dello spaccio. I carabinieri si sono insospettiti nel vedere quel continuo viavai di persone da quell’abitazione. Un insolito “traffico” che aveva fatto scattare nei militari dell’Arma un campanello d’allarme.

L’accusa

L’intervento dei carabinieri della sezione operativa della compagnia di Trapani. Arrestato un ericino di 18 anni con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Un volto oltretutto conosciuto alle forze dell’ordine, residente nel quartiere di San Giuliano.

La perquisizione e la convalida

Gli uomini dell’arma decidevano di intervenire con una perquisizione. A conclusione della verifica i militari hanno rinvenuto nella disponibilità del 18enne un sostanzioso quantitativo di droga. Per l’esattezza circa 50 grammi di hashish, 2 grammi di marijuana e un bilancino di precisione. Gli inquirenti hanno sequestrato lo stupefacente ed arrestato il giovane. Il gip del tribunale di Trapani, a conclusione dell’udienza di convalida, ha sottoposto il 18enne agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico.

Altra operazione qualche giorno fa

Sempre Erice è stata al centro di un’altra operazione antidroga appena qualche giorno fa. Un 23enne ha finito per attirare su di sé le attenzioni di carabinieri e vigili urbani. Il luogo organizzato dello spaccio era a Pizzolungo, borgata di Erice nel Trapanese. L’arresto del giovane è arrivato al culmine di una indagine dei carabinieri della stazione di Erice. L’accusa è di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L’attività trae spunto da una collaborazione con agenti della polizia municipale di Erice.

Gli appuntamenti sospetti

Documentati inoltre alcuni incontri, in località Pizzolungo, dove l’arrestato risiede. Appuntamenti che hanno destato quindi il sospetto che il 23enne potesse aver intrapreso una fiorente attività per spacciare droga. Sottoposto a perquisizione sono stati scoperti circa 5 grammi di hashish, 75 grammi di marijuana e coltelli intrisi di sostanza. Trovato anche del materiale per il confezionamento e la somma contante di 760 euro, presumibilmente provento dell’attività di spaccio. Dopo il sequestro dello stupefacente, i carabinieri hanno arrestato il giovane presunto pusher. A seguito dell’udienza di convalida è stato sottoposto all’obbligo di dimora nel territorio di Erice. Per lui il divieto di allontanarsi da casa durante le ore notturne.

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