I carabinieri smantellano un fiorente giro di spaccio di stupefacenti nel Trapanese. Undici in tutto gli indagati. Il quartier generale nel centro storico di Trapani e arrivava sino alle isole Egadi. Lo stupefacente approdava nelle isole utilizzando come paravento il trasporto ambulante di frutta e verdura.

Il traffico

Il Gip del tribunale di Trapani ha emesso 4 misure cautelari, eseguite dai carabinieri di Trapani su richiesta della dda. Si tratta di due divieti di dimora nella provincia di Trapani e altrettanti obblighi di presentazione alla polizia giudiziaria. Si ritiene che i quattro, a vario titolo, siano invischiati in un giro di spaccio di droga. A venir fuori un traffico di sostanze stupefacenti tra cui cocaina, marijuana e hashish. Altri 7 sono invece indagati a piede libero.

Attività fiorente

Il provvedimento trae origine dalle meticolose indagini condotte dai carabinieri della stazione di Erice e della sezione operativa della compagnia di Trapani. Il tutto sotto il coordinamento della direzione distrettuale Antimafia di Palermo. Gli inquirenti sono convinti di aver messo fine ad una fiorente attività di spaccio nel centro storico trapanese. Per l’esattezza l’epicentro individuato nella via “Catito”.

Il paravento del commercio ambulante di frutta

Secondo le risultanze investigative la cessione della droga era gestita da un gruppo di spacciatori trapanesi ed extracomunitari. Questi agivano, in concorso fra loro, negli stretti vicoli del centro cittadino durante l’intero arco della giornata. Il modus operandi era ormai ben collaudato. Parte dello stupefacente veniva invece periodicamente inviato sull’isola di Marettimo, utilizzando come copertura il locale commercio ambulante della frutta.

Individuati anche numero assuntori

Le investigazioni portate avanti con lo svolgimento di attività tecniche e di molteplici servizi di osservazione e pedinamento. In questo contesto i militari dell’Arma hanno raccolto gravi elementi indiziari a carico degli indagati. Ad essere ricostruiti numerosi episodi di cessione di sostanze stupefacenti, avvenuti tra i mesi di settembre 2019 ed ottobre 2021. Durante l’indagine erano stati già arrestati in flagranza di reato dieci soggetti. Inoltre segnalati numerosi assuntori non terapeutici alla prefettura, residenti a Trapani e a Favignana.

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