Due anziane suore sono sotto processo, in Tribunale, a Marsala, per maltrattamenti e abbandono di persona incapace. Sono Giuseppa Paci e Calogera Carlino, entrambe di 79 anni, originarie di Canicattì (Ag) e residenti a Vittoria (Rg).

La prima è imputata in qualità di responsabile, almeno fino a gennaio 2012, epoca dei fatti contestati, della casa di riposo “Rina di Benedetto Accardi” di Campobello di Mazara (Tp), mentre la seconda come incaricata della cura di una novantenne (F.C.) che, secondo l’accusa, nonostante le gravi patologie di cui soffriva, sarebbe stata abbandonata a se stessa. Qualche tempo dopo, F.C. morì. E per questo, inizialmente, l’accusa formulata era stata quella di omicidio colposo. Successivamente, però, il pubblico ministero Antonella Trainito ha modificato il capo d’imputazione: da omicidio colposo a maltrattamenti e abbandono di incapace.

La novantenne fu affidata dai familiari alla casa di riposo gestita dalle suore il 18 dicembre 2011. E nella struttura, secondo l’accusa, l’anziana, non deambulante e costretta a letto, sarebbe stata sottoposta ad un “penoso regime di vita”. Non sarebbe stata curata a dovere (parecchie e gravi le piaghe da decubito), né alimentata correttamente. E neppure la sua igiene personale sarebbe stata curata.