Un dirigente comunale molto conosciuto nel trapanese, Sebastiano Luppino, 63 anni, si è tolto la vita oggi nella sua abitazione di Campobello di Mazara. L’alto burocrate è stato trovato senza vita in una pozza di sangue. Ha utilizzato una pistola per farla finita. Dallo scorso mese di marzo ricopriva al Comune di Marsala l’incarico di guida nel settore Attività culturali, Teatri, Sport e Turismo. La salma è stata già restituita ai familiari.
Le indagini
Ad intervenire sul posto i carabinieri della locale stazione campobellese. La Procura ha inviato un proprio medico legale che non ha potuto far altro che constatare il decesso di Luppino. Non è stata rilevata alcuna anomalia o altri segni di violenza nel corpo. Per questo motivo la procura ha già archiviato il caso come suicidio e disposto la restituzione della salma ai familiari.
Uomo riservato
Il burocrate era notoriamente una persona molto riservata. Sempre presente sul posto di lavoro, gli è sempre stata riconosciuta professionalità e applicazione nelle attività che svolgeva. Dalla fine dello scorso mese di marzo era approdato al Comune di Marsala con procedura di mobilità. Aveva deciso dopo ben 21 anni di servizio di trasferirsi dal municipio di Alcamo.
Le istituzioni a lutto
“A nome dell’amministrazione comunale di Campobello – afferma il sindaco Giuseppe Castiglione – esprimo sentimenti di profondo cordoglio per la tragica scomparsa del mio caro amico Sebastiano Luppino, dirigente del Comune di Marsala e cittadino di Campobello molto stimato da tutti in ambito professionale e sociale. Un evento tanto tragico non può, infatti, che scuotere l’intera comunità campobellese, di cui mi sento di interpretare i sentimenti di profondo sgomento. Ai familiari di Sebastiano Luppino esprimo la mia vicinanza personale e istituzionale”.
“La tristissima notizia della morte di Sebastiano Luppino, dirigente del Comune di Marsala, ha creato stamani sconforto e smarrimento tra dipendenti e amministratori – si legge in una nota del Comune di Marsala -. Da qualche settimana in servizio nel settore Attività Culturali, Teatri, Sport e Turismo, era stato assunto con procedura di mobilità dal Comune di Alcamo. Il sindaco Massimo Grillo, la Giunta Municipale, il presidente del Consiglio comunale Enzo Sturiano e l’intera Assemblea civica esprimono sentimenti di profondo cordoglio alla famiglia”.
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