Al via l’iter per il progetto che porterà alla realizzazione del nuovo porto di Marsala, nel trapanese. Lo ha deciso il governo regionale guidato dal presidente Nello Musumeci, su proposta dello stesso governatore, che ha dato incarico al dipartimento delle Infrastrutture per procedere all’affidamento dell’incarico per la redazione della progettazione esecutiva.

Esigenza prioritaria

“In occasione della mia visita istituzionale al Comune, nello scorso gennaio – sottolinea il governatore Nello Musumeci – avevo preso un impegno con il sindaco e altri rappresentanti delle istituzioni locali, che avevano evidenziato l’esigenza prioritaria di dotare la città di un porto, da lungo tempo atteso, degno della tradizione marinara della città e che sia in grado di assolvere efficacemente a finalità sia turistiche che commerciali. Adesso, dopo le opportune verifiche, stiamo mantenendo l’impegno. La riqualificazione e il potenziamento del sistema portuale dell’Isola rientra certamente fra gli obiettivi programmatici del governo della Regione”.

Interventi previsti

Il progetto dovrà prevedere il dragaggio dei fondali, la realizzazione di una diga foranea sopraflutto e, soprattutto, un approdo turistico con ampia ricettività nautica. Sarà compito del dipartimento delle Infrastrutture provvedere alla copertura finanziaria e al necessario coordinamento con le previsioni dello strumento urbanistico vigente del Comune.

Un precedente investimento

Il governo regionale non è la prima volta che guarda con interesse al porto marsalese. Già nel novembre scorso il dipartimento delle Infrastrutture aveva pubblicato la manifestazione di interesse per dotare due approdi del trapanese, quelli di Marsala e Mazara, di strutture idonee all’accoglienza dei viaggiatori verso Isole Egadi e Pantelleria. Lo stanziamento della Regione è di circa 450mila euro, che si aggiungono al milione investito sulle opere già installate fra Eolie, Egadi, Pantelleria e Ustica. “A Marsala – aveva sottolineato qualche tempo fa l’assessore regionale alle Infrastrutture Marco Falcone – dopo aver completato la banchina curvilinea del porto con un impegno da 900mila euro, daremo un punto di riferimento a chi si muove verso le Egadi, ripristinando funzionali e utilità dello scalo”.

 

 

Articoli correlati