Padre e figlio detenevano illegalmente una pistola e diversi quantitativi di sostanze stupefacenti. Entrambi alla fine sono stati arrestati dagli agenti della squadra mobile della questura di Trapani e del commissariato di pubblica sicurezza di Marsala. I poliziotti hanno eseguito una perquisizione a sorpresa nell’abitazione dove i due vivevano, situata in una contrada del territorio Marsalese. Al momento del blitz il padre, 54enne, ha cercato di disfarsi di un contenitore in plastica, gettandolo dalla finestra del bagno.

La droga recuperata

Gli agenti, appostati anche all’esterno, hanno subito recuperato il contenitore al cui interno hanno trovato una pistola semiautomatica con matricola abrasa, munita di cartucce e diverse dosi di cocaina e hashish. Nel corso della perquisizione sono stati poi rinvenuti anche circa 100 grammi di marijuana, oltre 3 mila euro in contanti e un bilancino di precisione.

La videosorveglianza

Per evitare sorprese in flagranza padre e figlio si erano anche muniti di un sofisticato sistema di videosorveglianza, che è stato sequestrato, insieme a tutto il materiale trovato. Il figlio 31enne, già agli arresti domiciliari per reati inerenti gli stupefacenti, su ordine della locale Procura della Repubblica è stato trasferito in carcere mentre il padre è stato sottoposto ai domiciliari. Entrambi i provvedimenti sono stati convalidati dal Gip, che ha inoltre confermato le misure cautelari.

Altro arresto per droga nel Trapanese

In queste ore c’è stato un latro arresto sempre per droga nel Trapanese, alquanto bizzarro per le sue modalità. Nel parabrezza dell’auto con un cartello in cui faceva un chiaro riferimento alla presunta attività di spacciatore. In bella evidenza era riportata la frase “Tutto Fumo e niente arrEsto”. Forse una sorta di richiamo per chi era in cerca di qualche dose di droga. Una circostanza fin troppo evidente che ha portato i carabinieri a perquisire l’auto e il suo conducente. Ed effettivamente sono saltate fuori diverse dosi di stupefacente. Un fin troppo incauto atteggiamento quello di un 21enne di Pantelleria, nel Trapanese, che praticamente è stato preso con le mani nel sacco. In casa poi aveva il resto: ancora altre dosi e persino delle piante di marijuana.

 

Articoli correlati