Altre due vittime in incidenti stradali in Sicilia. Un ragazzo di 14 anni è morto nel pomeriggio, a Marsala.  Il ragazzo era su uno scooter insieme ad un altro giovane quando è finito fuori strada. L’incidente è avvenuto sulla strada statale 115 che che collega Marsala a Mazara del Vallo, nei pressi dell’ufficio postate della borgata di Strasatti.

L’altro giovane a bordo è stato trasportato in ambulanza all’ospedale «Paolo Borsellino” di Marsala, ma non sarebbe in pericolo di vita. Sulla dinamica dell’incidente indagano polizia e vigili urbani.

La vittima a Messina

Diego Pannuccio, 85 anni è morto oggi nella terapia intensiva del Policlinico di Messina dove era ricoverato dallo scorso 28 settembre quando è stato investito da una moto sul viale Giostra mentre attraversava la strada. Le condizioni dell’uomo erano apparse subito gravi ed era stato trasportato d’urgenza al Policlinico. Era rimasto ferito, ma in modo lieve, anche il motociclista, un 45enne messinese ora indagato per omicidio stradale.

Risarcimento da 1,5 milioni a Santa Croce Camerina

Il 15 gennaio 2015, a Santa Croce Camerina (Ragusa), un’auto investì due braccianti agricoli che si stavano dirigendo al lavoro in bicicletta. Meftah Moussa morì all’istante, mentre il fratello Sabeur rimase ferito in modo lieve. Fin dall’inizio emerse la difficoltà di risalire all’identità dell’automobilista che scappò via, lasciando i due fratelli investiti sul ciglio della strada.

Anche se il colpevole rimase senza volto, a distanza di sette anni, la famiglia Moussa, assistita da Giesse risarcimento danni, gruppo specializzato nella tutela dei familiari delle vittime di incidenti stradali mortali, è riuscita a ottenere un risarcimento pari a oltre un milione e mezzo di euro. La sentenza è stata emessa dal Tribunale civile di Ragusa. A pagare il risarcimento ai 13 familiari della vittima che si sono costituite in giudizio – i genitori, otto fratelli, la moglie e tre figlie minorenni- sarà il Fondo di garanzia per le vittime della strada.

“Spesso ci si dimentica o addirittura si ignora – spiega Ivan Greco, responsabile della sede di Giesse risarcimento danni a Catania – che il cittadino ha diritto a un risarcimento anche nel caso di incidenti stradali causati da veicoli non identificati, non assicurati o assicurati con compagnia assicurativa fallita oppure rubati. E’ quanto accaduto a Santa Croce Camerina. Nessuno è mai riuscito a identificare il veicolo che ha investito e ucciso Meftah Moussa”.

Articoli correlati