E’ stato contenuto nella notte prima dell’intervento dei mezzi di spegnimento aereo per i quali è necessaria la luce, il maxi incendio è divampato a Pantelleria in ben tre punti contemporaneamente. il fuoco è stato appiccato nelle contrada Favarotta, Khamma e Perimetrale. Le fiamme hanno divorato ettari di vegetazione e messo in pericolo diverse abitazioni che sono state evacuate.

Incendio contenuto

“L’incendio è stato contenuto, rimangono alcuni focolai” ha comunicato in piena notte il capo della Protezione civile regionale, Salvo Cocina. “E’ andata bene – aggiunge – perché il vento di scirocco spinge verso il mare, altrimenti sarebbe stato complicato”. Cocina spiega che “non c’è stato alcun danno a persone, bruciate solo alcune strutture in legno come tettoie e gazebo”.

Arrivano i rinforzi

Sono sbarcati alle prime luci dell’alba i mezzi di rinforzo dei Vigili del Fuoco partiti ieri sera per l’isola. Sono una squadra di Trapani con due mezzi e un’altra proveniente da Palermo. L’imbarco è avvenuto al porto di Trapani sul traghetto ‘Paolo Veronese’ della Siremar.

Arrivano anche i canadair

“Stanno intervenendo due canadair da questa mattina per spegnere gli ultimi focolai ancora rimasti accesi. Adesso dopo lo spegnimento faremo la conta dei danni che sono importanti” dice il sindaco di Pantelleria Vincenzo Campo raccontando quella che è stata una lunga notte di fuoco. Per fronteggiare le fiamme i vigili del fuoco e forestale sono stati al lavoro tutta la notte.

E’ stato richiamato personale in servizio e attivato l’intervento anche del distaccamento aeroportuale, sono 20 i vigili del fuoco che operano a protezione delle abitazioni con 5 mezzi di soccorso. Sull’isola una squadra trasportata dall’aeroporto di Trapani Birgi da un elicottero dell’aeronautica, mentre altro personale con mezzi al seguito è giunto via mare. Nel corso della notte la situazione è apparsa un po’ migliorata grazie all’azione di contrasto favorita da una diminuzione del vento, che aveva reso più difficoltose le prime fasi delle operazioni di soccorso. Non risultano persone e abitazioni coinvolte.

Ieri sera la fuga di turisti e vip

Ieri sera è stata necessaria una evacuazione di massa. In fuga i turisti e i vip. Tra le ville sgomberate ci sono, infatti, anche quelle del giocatore Marco Tardelli e dello stilista Giorgio Armani, solo per citarne alcuni.

Soccorsi e sgomberi via mare

I mezzi della Guardia costiera di Pantelleria hanno evacuato 30 persone che si trovavano in contrada Gadir al momento dell’incendio che ha minacciato le abitazioni. Le persone sono state recuperate con i gommoni e le motovedette della Guardia costiera, intervenuti dal mare per mettere in salvo chi era pronto a fuggire per la paura delle fiamme. Al porto di Pantelleria ad attendere i mezzi navali di soccorso c’era un’ambulanza del 118, ma nessuno delle persone soccorse ha avuto bisogno di ricorrere alle cure dei sanitari.

L’incendio è doloso

Pochi dubbi sulla natura dolosa. Inizialmente si è parlato di tre punti di avvio del fuoco contemporaneo. ilm Capod ella protezione civile Salvo Cocina conferma che sulla natura dolosa “ci sono pochi dubbi”. “Abbiamo individuato almeno due punti, stiamo verificando se ce ne siano altri – continua il capo della Protezione civile regionale – Altro elemento che fa propendere per l’azione dolosa è il vento di scirocco che soffia sull’isola: sappiamo per i criminali è un’arma in più”.