Sei persone denunciate e altre due segnalate all’autorità amministrativa nel corso di un articolato servizio di controllo del territorio da parte dei carabinieri della compagnia di Mazara del Vallo. L’attività è stata organizzata con specifici obiettivi che erano quelli della prevenzione dei reati contro il patrimonio e di contrasto allo spaccio di droga. I reati contestazioni vanno dal furto di energia elettrica all’evasione, passando anche per la guida senza patente e all’occupazione abusiva di un locale di proprietà pubblica.
Furto di energia elettrica
In particolare, durante un’attività investigativa su un presunto ammanco di energia elettrica segnalato dalla società distributrice, i carabinieri hanno riscontrato la presenza di un allaccio abusivo alla rete elettrica pubblica ricavato tramite manomissione del contatore. Per questo motivo due fratelli di 49 e 47 anni sono stati denunciati per le ipotesi di reato di danneggiamento e furto di energia elettrica.
Occupazione abusiva, evasione e guida senza patente
Altre due persone, un uomo e una donna, rispettivamente di 24 e 50 anni, sono state denunciate perché avrebbero occupato abusivamente un locale destinato ad attività commerciale di proprietà del Comune di Mazara del Vallo. Si sono introdotti all’interno dopo aver danneggiato la porta di ingresso. Nel corso dei controlli svolti nei confronti delle persone gravate da misure restrittive della libertà, i carabinieri hanno denunciato un 39enne con l’accusa di evasione. L’uomo, infatti, già sottoposto alla misura della detenzione domiciliare, è stato sorpreso all’esterno della propria abitazione senza giustificato motivo. Inoltre, nel corso dei controlli volti alla sicurezza stradale, un 52enne è stato denunciato in quanto sorpreso alla guida di una autovettura senza patente in quanto mai conseguita.
Le segnalazioni
Nello stesso contesto operativo, i carabinieri hanno segnalato due persone alla prefettura di Trapani per la detenzione di modica quantità di sostanza stupefacente di tipo hashish. Le indagini degli inquirenti proseguono al fine di raccogliere ulteriori riscontri investigativi.
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