- Due minorenni sono stati arrestati dai carabinieri di Borgo Annunziata
- Avevano rubato numerosi generi alimentari presso il supermercato Lidl
- Scoperti da un carabiniere libero dal servizio che ha chiamato i colleghi
- All’arrivo dei carabinieri i due giovanissimi li hanno aggrediti con calci e pugni
- I minorenni sono stati trasferiti in una comunità di recupero
Nella giornata di mercoledì appena trascorso i Carabinieri della Stazione di Borgo Annunziata hanno tratto in arresto, per il reato di rapina, due minorenni trapanesi che presso il supermercato “LIDL” si impossessavano di generi alimentari, prelevandoli dagli scaffali ed occultandoli sulla propria persona guadagnando l’uscita aggredendo la guardia giurata ed i Carabinieri accortisi dell’azione criminosa.
Un carabinieri libero dal servizio scopre il furto e chiama i rinforzi
I due giovani malviventi, soggetti conosciuti agli operanti, dopo aver fatto il pieno di generi alimentari ed averli occultati sotto il giubbotto, nel guadagnare la via di fuga dal supermercato, si portavano verso le casse scavalcando la fila come a simulare un’uscita senza acquisti. In quella fila però vi era un Carabiniere libero dal servizio il quale accortosi dell’azione criminosa dei due giovani chiamava in supporto una gazzella, che in pochi attimi giungeva davanti l’uscita del supermarket, allertando nel frattempo la guardia giurata, posizionata dopo le casse.
La colluttazione con i carabinieri e l’arresto
Il Carabiniere ed il vigilante procedevano cosi al controllo dei due soggetti scatenando l’ira degli stessi che con calci e pugni cercavano di divincolarsi. Ne scaturiva una colluttazione durata pochi attimi terminata con l’intervento dei Carabinieri sopraggiunti in ausilio i quali, dopo aver tratto in arresto i due minorenni, espletate le formalità procedurali, li traducevano presso il centro di prima accoglienza di Palermo, come disposto dall’A.G. competente. Nella giornata di ieri presso il Tribunale per i Minorenni di Palermo venivano convalidati gli arresti e disposto il collocamento in una comunità di recupero.
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