Mancano i soldi per pagare gli affitti delle scuole del territorio trapanese e gli studenti di 19 istituti ora rischiano i doppi turni a partire da settembre. A lanciare l’allarme è la Cisl che ha incontrato il commissario del Libero Consorzio di Trapani. “Confermiamo le nostre preoccupazioni, la mancanza di risorse adeguate per pagare gli affitti delle scuole – dice in una nota il sindacato -, costringerà gli istituti superiori a partire da settembre, qualora non intervenissero fatti nuovi, a programmare i doppi turni, che da una stima dello stesso ente dovrebbero interessare circa 4.500 alunni e le loro rispettive famiglie con un notevole disagio logistico e soprattutto con un’inefficace ricaduta educativa”.
Dall’incontro con il Libero Consorzio di Trapani sulla questione degli affitti dei locali destinati alle scuole superiori della provincia di Trapani, “sono emerse nella loro sostanza le difficoltà legate alla mancanza di risorse necessarie al mantenimento dello stato attuale delle cose” spiegano. “Secondo quanto ci ha riferito l’attuale commissario del Libero Consorzio, la vicenda è legata al Bilancio già approvato che non prevede le risorse necessarie a garantire gli affitti di 19 strutture”.
Il commissario ha intanto riferito ai sindacati di avere formulato un’esplicita richiesta alla Regione siciliana per ottenere un importo di circa 2 milioni di euro, al fine di far fronte all’impegno relativo agli affitti per il prossimo anno scolastico. “Ma la Regione – continuano i segretari – avrebbe dato disponibilità solo per la metà dell’importo, questo comporterebbe l’impossibilità da parte del Libero Consorzio ad affrontare i costi, da qui la decisione di disdettare gli affitti”.
Il 9 aprile Cgil, Cisl e Uil si confronteranno sul tema del diritto allo studio. I sindacati Cgil Cisl Uil Trapani e Flc Cgil, Cisl Scuola e Uil Scuola Rua Trapani, chiederanno anche un incontro al Prefetto di Trapani.
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