Un 90enne rimane tra le campagne con una ruota forata e senza cellulare e i carabinieri cambiano la gomma e lo riaccompagnano a casa.

Una storia a lieto fine

I Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Trapani, nelle campagne in zona Granatello, hanno notato un anziano, vicino la propria auto in difficoltà in quanto, dopo aver forato la ruota non riusciva a sostituirla rimanendo bloccato in una zona poco frequentata e non di passaggio.

Il figlio lo cercava disperatamente

I militari, intuito il problema, hanno soccorso il 90enne che, sprovvisto di cellulare, era li da qualche ora senza possibilità di far rientro a casa ne tanto meno di chiamare qualcuno per chiedere aiuto. Dopo aver sostituito la ruota i Carabinieri, tramite la Centrale Operativa, hanno contattato il figlio dell’anziano che, preoccupato per il mancato rientro del padre per pranzo, lo stava cercando disperatamente.

L’uomo riaccompagnato a casa

Si è conclusa così nel migliore dei modi la spiacevole avventura dell’uomo che è stato riaccompagnato a casa dai Carabinieri in una Contrada del marsalese.

Tenta il suicidio lanciandosi dal ponte Corleone, i Carabinieri lo salvano

Un uomo ha cercato di lanciarsi dal Ponte Corleone, lungo il Viale Regione Siciliana a Palermo, ma è stato salvato da alcuni carabinieri che passavano lungo la circonvallazione. Una tragedia che stava per essere consumata a pochi passi dall’ex Bar Baby Luna.

Il video del salvataggio virale sui social

Il video del salvataggio è diventato virale sui social e viene condiviso su migliaia di cellulari. I militari sono arrivati appena in tempo per impedire il tentativo di suicidio dell’uomo, un palermitano, che aveva già superato una staccionata e si trovava sulla ringhiera che dà sul fiume Oreto ad un’altezza considerevole.

L’aiuto dei Carabinieri all’uomo

I carabinieri, accorgendosi di quello che stava per compiere l’uomo, lo hanno subito fermato, dicendogli di aspettare un attimo, e lo hanno bloccato per il giubbotto, rasserenandolo. L’uomo, in lacrime, ha confessato di avere debiti di gioco e di non farcela più. I Carabinieri, dopo averlo convinto a desistere dal tentativo di suicidio, lo hanno tranquillizzato: “Ci siamo noi qui per aiutarti, ci sono dei centri che possono darti una mano”.