La settimana che si è appena conclusa è stata particolarmente proficua sotto il profilo della sicurezza grazie ai molteplici servizi di vigilanza del territorio e alle attività di indagine effettuate dai Carabinieri della Compagnia di Castelvetrano che hanno permesso di denunciare in stato di libertà due persone per vari reati e di dare esecuzione all’ordinanza applicativa della misura cautelare del divieto di avvicinamento alle persone offese.

Nello specifico, in data 6 ottobre, nel corso di una serie di perquisizioni finalizzate al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti, i Carabinieri della Sezione Operativa hanno denunciato M.C., castelvetranese, 23 anni, poiché trovato in possesso di complessivi 62 grammi di marijuana suddivisi in 30 dosi, pronte per essere immesse nel mercato, abilmente occultate all’interno della propria abitazione insieme ad un bilancino di precisione e a materiale per il confezionamento.

Nella stessa giornata, i militari della Sezione Radiomobile hanno denunciato D.G. castelvetranese, 54 anni, il quale, nel corso di una perquisizione, è stato sorpreso con un coltello di genere vietato, portato fuori dalla propria abitazione senza giustificato motivo.

Inoltre, nella giornata di ieri, al termine di una mirata attività di indagine, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile hanno dato esecuzione all’ordinanza applicativa della misura cautelare del divieto di avvicinamento alle persone offese, con controllo mediante attivazione di braccialetto elettronico, emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Marsala a carico di un castelvetranese di 31 anni.

L’attività di indagine condotta dai militari dell’Arma, ha permesso di provare la veridicità di quanto denunciato dall’ex coniuge e di accertare i ripetuti comportamenti vessatori e persecutori attuati dall’uomo nei confronti della donna e della madre di lei, tali da provocare nelle vittime un perdurante stato d’ansia e di paura per la propria incolumità.

I controlli dei carabinieri della stazione di Castelvetrano proseguiranno, sia quelli del territorio, sia quelli finalizzati alla repressione di reati di ogni genere.