Nel villaggio turistico di Kartibubbo a Campobello di Mazara, la legalità sposa la cultura per riqualificare un patrimonio, meta di divertimento eluogo che aspira a diventare motore di economia culturale. Così una libreria e interventi di street art rilanciano il bene confiscato alla mafia. Su iniziativa del consorzio Piazza Marina e dintorni, assieme al festival “Una Marina di libri” e in collaborazione con la cooperativa Sanvitese servizi alberghieri, per tutta l’estate all’interno del villaggio sarà aperta la libreria “Un muro di libri” con testi di editori siciliani e un calendario di appuntamenti tra reading e incontri con autori. La libreria, che si trova nella piazzetta d’ingresso del villaggio, si aggiunge al teatro e ad altri spazi da mettere in sicurezza per un’apertura al pubblico.

“Due anni fa, abbiamo cominciato a costruire muri, prima d’arte e dallo scorso anno di libri, aprendo una libreria che abbiamo chiamato Un muro di libri – racconta Nicola Bravo, presidente del Centro commerciale naturale piazza Marina e dintorni – Quindi anche questo anno dal 30 luglio sino al 8 settembre sarà in funzione la libreria,con presentazioni di libri, letture, interventi musicali e teatrali nella piazzetta di ingresso del villaggio, mentre lungo i viali gli artisti dipingeranno tele di m 150 x 150, assieme a quelle fatte negli anni precedenti, che andranno a arredare le stanze del resort. Una particolare attenzione verrà data sia al muro di ingresso dove interverrà Igor Scalisi Palminteri e all’ecomostro sul quale interverrà Salvo Ligama. L’idea portante è quella che si possono erigere muri etici, quindi una naturale prosecuzione di quanto il Consorzio Piazza Marina e dintorni con i partner editori Ottavio Navarra e Sellerio hanno fatto sin qui con Una Marina di Libri”