L’assessore regionale alle Attività produttive Mimmo Turano si è recato questa mattina in visita alla gioielleria Di Dia di Marsala, l’esercizio commerciale di contrada Strasatti che l’altro ieri è stato teatro di un rocambolesco tentativo di rapina sventato dalla reazione del figlio del titolare e dall’intervento immediato della polizia.

L’assessore si è intrattenuto lungamente con il titolare e il figlio che è stato costretto ad aprire il fuoco e a ferire uno dei componenti della banda di malviventi che avevano assaltato la sua gioielleria.

“Ho voluto portare la solidarietà mia e del governo regionale ad un commerciante che si è trovato in una situazione drammatica che non ha avuto ulteriori risvolti negativi grazie all’intervento tempestivo e altamente professionale della Squadra Pegaso della Sezione Investigativa del Commissariato di Mazara del Vallo, con la collaborazione della Sezione Investigativa del Commissariato di Marsala” ha spiegato l’assessore Turano che aggiunge: “credo sia doveroso da parte della Regione siciliana ascoltare la voce di quella ‘società operosa’ di commercianti troppo spesso vittima di fenomeni criminali”.

“Sul tema della sicurezza dei commercianti e dei cittadini – continua l’assessore – abbiamo il compito di individuare soluzioni e non di agitare i problemi e in questo senso proprio in questi giorni abbiamo sbloccato i pagamenti di un vecchio bando che prevedeva agevolazioni per l’acquisto e l’installazione di sistemi e apparati per la sicurezza delle piccole e medie imprese”.

“Tuttavia quello che bisogna affrontare è un problema di sicurezza complessivo, che include la microcriminalità e il crimine organizzato, ma anche l’abusivismo, la contraffazione, l’usura, l’estorsione. Credo che la Regione insieme a tutti gli altri partner istituzionali di fronte a questo tema possa essere in prima linea ma senza trincee” conclude Turano.