Scatta la denuncia per tre persone di Trapani sorpresi dai Carabinieri a sversare rifiuti in un terreno a Misiliscemi.
Chi sono le tre persone denunciate
Sono stati proprio i Carabinieri della Stazione di Misiliscemi che hanno denunciato tre soggetti per il reato di abbandono di rifiuti. I tre uomini, trapanesi di 61, 25 e 19 anni, sono stati sorpresi dai Carabinieri impegnati in un normale servizio di perlustrazione, mentre erano intenti a disfarsi di rifiuti urbani e speciali di diversa natura.
Area sequestrata dai militari
I militari hanno accertato la presenza degli indagati in quella località Kinisia. Secondo la ricostruzione dei militari gli stessi erano intenti a sversare rifiuti, costituiti da materiale plastico, legnoso e apparecchiature elettroniche, all’interno di un terreno privato.I tre quindi sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria per abbandono di rifiuti. Nella circostanza l’intera area e il veicolo utilizzato per il trasporto del materiale sono stati posti sotto sequestro.
Intanto Anas attiva le fototrappole
Sempre in tema di lotta agli sporcaccioni, prosegue l’impegno di Anas nel contrasto all’abbandono illecito di rifiuti lungo le autostrade e le strade statali siciliane di competenza. Il sistema di fototrappole e di videosorveglianza, già proficuamente attivato sulle pertinenze autostradali, è stato adesso attivato sulle strade statali ricadenti nelle province di Palermo, Agrigento, Enna, Caltanissetta e Trapani, ed è volto all’individuazione dei trasgressori, noncuranti dei danni all’ambiente e del decoro del territorio nelle aree e pertinenze delle strade statali.
La bonifica e la repressione
A valle delle operazioni di rimozione dei rifiuti eseguite dai Comuni di Enna, Trappeto, Favara, Montallegro e Siculiana, si è quindi provveduto all’installazione di 30 sistemi mobili di videosorveglianza, a gestione Anas, per arginare un fenomeno che si manifesta purtroppo anche a ridosso degli interventi di pulizia. I trasgressori individuati saranno sanzionati come previsto dal codice della strada, addebitando anche i costi sostenuti per la rimozione e lo smaltimento dei rifiuti abbandonati e i costi provenienti da eventuali danni al patrimonio stradale.
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