Al Biagio Fresina di S. Agata di Militello un Trapani cinico approfitta di una incertezza difensiva dei padroni di casa e conquista tre punti non certamente meritati. Il risultato di parità sarebbe stato quello più giusto ma nel calcio vince chi va in gol e lodi alla squadra di Torrisi che l’ha fatto.

È un Trapani che ancora non c’è. L’unica motivazione che conforta è che offrendo certe prestazioni si ottengono i tre punti. Nessun miglioramento rispetto alla gara interna contro la Mariglianese. Squadra senza idee, pochissima penetrazione in avanti e tanta confusione nella zona nevralgica del campo. Da rivedere. Di positivo l’intera posta per il primo acuto stagionale dei Granata che salgono a quota 4 ma con due partite da recuperare a causa del maltempo.

Nel primo tempo vince ai punti il S. Agata

Si parte sotto il sole cocente ed è presto pericolosa la compagine di casa al 14’ con l’ex granata Bonfiglio che in bello stile impegna seriamente la difesa ospite che si salva. Il tecnico trapanese Torrisi raccomanda massima calma e ragionamento. C’è troppa frenesia. Buona l’iniziativa del granata Merkaj al 24’ che si incunea bene ma la retroguardia di casa fa buona guardia. Il risultato ad occhiali rispecchia nel migliore dei modi la deludente conduzione della gara di entrambe le formazioni che non vogliono farsi male, almeno per quanto fanno vedere.

Probabilmente c’è paura di perdere e le contendenti si mostrano oltremodo guardinghe. Al 31’ è il S. Agata a rendersi pericoloso con una ficcante azione che vede la conclusione di Bonfiglio che manda la sfera tra le mani del portiere Summa il quale non crede ai propri occhi e abbranca.

Al 33’ l’arbitro grazia il Trapani perché il locale Mazzamuto viene strattonato in area e non succede nulla tra le proteste dei padroni di casa. I granata cercano i varchi giusti ma non riescono. Sono i giocatori allenati da Marco Vanzetto a far tremare la difesa più blasonata. È un Trapani distratto. In avanti Mokulu tenta qualche azione personale ma è letteralmente chiuso dai difensori biancazzurri. I granata non hanno idee, i santagatesi badano al sodo. E’ una gara poco piacevole. Il primo tempo si chiude con tanto possesso palla dei trapanesi ma senza costrutto. Granata senza dubbio deludenti.

Granata alla stessa maniera nella ripresa

Trapani

Nella seconda parte si attende un Trapani pronto a far sentire il suo peso. È il S. Agata a farsi subito sotto con un tiro parato a terra dal portiere Summa. I biancazzurri appaiono ben determinati. La squadra di Torrisi si mostra senza anima e concede sfogo agli avversari. I suoi uomini sembrano imballati, non dialogano, anzi commettono errori banali. Il tecnico trapanese sostituisce Merkaj che ha vagato per il campo come un pesce fuor d’acqua e inserisce Di Domenicantonio.

Trapani in vantaggio

Al 57’ primo vero pericolo portato dal Trapani con Mokulu che impegna il giovanissimo portiere Curtosi. E’ il preludio al vantaggio ospite con il Trapani che sblocca il risultato al 59’ con un azzeccato colpo di testa del capitano Civilleri su azione di calcio d’angolo ed è 0-1. Grande festa per i trenta tifosi trapanesi giunti in terra santagatese. Torrisi manda negli spogliatoi Falcone e Matese alquanto inconcludenti. Mette dentro pure Musso per Mokulu poco entusiasmante. Alla mezz’ora proprio Musso ha una invitante occasione ma si divora letteralmente il gol. Intanto il tecnico Torrisi si fa ammonire come è accaduto per il proprio collega Vanzetto nel primo tempo. Il gruppo di casa cerca la reazione ma sembra d’aver subìto psicologicamente il colpo del vantaggio ospite. Al 93’ l’occasione del pari di casa ma un colpo di testa va fuori di una spanna.

Città di S. Agata-Trapani, il tabellino

Città di S. Agata-Trapani 0-1

Città di Sant’Agata: Curtosi, Casella, Demoleon, Duli (67′ D’Aleo); Mazzamuto (60′ Scolaro), Calafiore (79′ Nasini), Morleo, Squillace; Monteiro (91′ Carrà), Vitale, Bonfiglio (79′ Maesano). A disposizione: Quartarone, Napoli, Brunetti, El Yakoubi. Allenatore Leonardo Vanzetto.

Trapani: Summa; Cellamare, Soprano, Carboni, Romano; Romizi, Civilleri (73′ Cangemi), Matese (64′ Marigosu); Merkaj (55′ Di Domenicantonio), Mokulu (67′ Musso), Falcone (64′ Mascari). A disposizione: Cultraro, Gonzalez, Pipitone, Mangiameli. Allenatore Alfio Torrisi.

Arbitro: Riccardo Leotta di Acireale

Note: ammoniti: Duli, Vanzetto, Morleo, Torrisi, Musso.

Marcatori: 59′ Civilleri.

Recupero: 2’ e 4’.

Le pagelle di Città di S. Agata-Trapani, ancora troppe insufficienze

Trapani poco costruttivo. Tre punti d’oro per il morale ma non tanto per il gioco che ancora non esiste. inesistente. Squadra lenta e impacciata.

Summa 6: Qualche parata interessante soprattutto nella prima parte della contesa. Ha dimostrato di poter dare la giusta sicurezza al reparto arretrato. Attento.

Cellamare 5,5: Abbastanza volenteroso. Si muove in maniera positiva nel ruolo assegnatogli però a volte riesce a concludere poco.

Romano 5,5: cerca di spingere sulla propria zona di campo ma non riesce a trovare lo spunto giusto. Gran lottatore come sempre.

Carboni: 6 Ha fatto il suo dovere con grande impegno. Nel primo tempo coinvolto dal marasma generale. Determinato.

Civilleri: 6 Ha il grande merito d’aver portato in vantaggio la propria squadra con un colpo di testa sul quale il portiere nulla ha potuto fare. Per il resto tanto impegno.

Falcone: 4 Tanta volontà e determinazione. Prestazione poco valida. Non ha offerto la necessaria penetrazione in avanti dove ha poco dialogato.

Mokulu: 5   Poco incisivo. Con quel fisico dovrebbe far sfracelli ma si limita a punzecchiare debolmente la retroguardia di casa. Buono un colpo di testa pericoloso nella ripresa. Sostituito nella ripresa da Musso.

Merkaj: 4 All’esordio prestazione da dimenticare. Il giocatore non c’è assolutamente e Torrisi lo sostituisce con Domenicantonio.

Matese : 5  All’ esordio mostra impegno ma viene coinvolto nella totale confusione che regna a centrocampo e non rende per come ci si aspetta.

Soprano: 5 Buona volontà e grinta ma poco sugo. Viene poi sostituito nella ripresa.

Romizi: 5 Ha cercato di dare ordine ma con pochi risultati. Buon tocco ma non molti esiti positivi.

Di Domenicantonio: 5,5 Molto impegnato ma a quel punto della partita è importante difendere il prezioso vantaggio e il giocatore si sacrifica.

Musso: 4 cerca di liberarsi dalla stretta guardia dei difensori avversari ma mostra di non essere in giornata di vena. Manda alle ortiche una favorevolissima occasione.

Marigosu: 5 Solita personalità ma poco costrutto. Ha comunque offerto il proprio impegno in una gara insignificante.

Cangemi: S. V.

Mascari: S.V.

Torrisi: Tanta grinta, toni imperiosi ma la sua compagine ha poco succo. Il gioco non si vede. La sua squadra è andata in rete su azione di calcio d’angolo. Finora ha fatto veder poco.