Oggi l’ultimo saluto nella chiesa del San Salvatore a Trapani per Justin Messina, il 17enne rimasto coinvolto in un incidente stradale avvenuto nella cittadina trapanese lo scorso 18 luglio in via Michele Amari. In tanti, soprattutto gli amici, hanno partecipato alla cerimonia visibilmente provati. Era palpabile la commozione, anche attraverso i social.
Non è mai uscito dal coma
Il tremendo impatto per l’esattezza è avvenuto all’incrocio tra le vie Amari e tenente Alberti. Messina era il passeggero in sella ad una moto di grossa cilindrata guidata da Matteo Lombardo, di 37 anni, che invece morì sul colpo. Sono apparse subito disperate le condizioni del 17enne, che è stato intubato dall’ambulanza e privo di coscienza. Prima la corsa all’ospedale di Trapani dove è stato stabilizzato, quindi il ricovero al Villa Sofia” di Palermo con riserva sulla vita. Un trasferimento necessario in quanto il giovane aveva bisogno di trattamenti ancora più specifici per tentare di strappato alla morte. Da allora è rimasto in coma e non si è più risvegliato sino al decesso avvenuto nella notte a cavallo tra mercoledì e ieri.
Perso il controllo del mezzo
Stando ai primi accertamenti effettuati dalla polizia la due ruote si è schiantata ad alta velocità contro il muro di un chiosco adibito alla vendita di frutta a verdura. Ancora appare poco chiaro come sia stato possibile che il conducente abbai perso in questo modo il controllo dei veicolo. Forse un guasto o una disattenzione alla base della tragedia.
Il cordoglio degli amici
Attraverso i social è più che palpabile il cordoglio soprattutto dei tanti amici del ragazzo. Per lui anche più dediche con video e musiche: “Non ci sono addii per noi – scrive un amico, Maurizio Corso -. Ovunque tu sia sei sempre nei nostri cuori. Ciao Justin”. “Resterai sempre il nostro leone del quartiere” ha aggiunto un altro amico.
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