Provvidenziale intervento dei carabinieri del servizio navale a Favignana. Hanno salvato quattro turisti che stavano facendo il bagno dopo essersi gettati dalla loro barca. Il mare agitato e le forti correnti, però, ha impedito loro di poter risalire sull’imbarcazione. Solo il tempestivo arrivo dei militari dell’Arma ha evitato quella che poteva essere una tragedia.
Alla fine solo tanto spavento
Si è conclusa solo con un grande spavento, fortunatamente, la gita in barca di quattro turisti nelle acque antistanti l’isola di Favignana, grazie al tempestivo e risoluto intervento dei carabinieri del servizio navale a bordo del battello Cc 405. In particolare, nel corso di un ordinario servizio di pattugliamento marittimo, nel transitare nei pressi della nota località denominata “Bue Marino”, ai carabinieri non è sfuggita la presenza di un piccolo gruppo di bagnanti, a circa 100 metri dalla riva, in evidente difficoltà: le forti correnti marine stavano spingendo i malcapitati turisti lontano dalla loro barca, ancorata in quel tratto di mare e non riuscivano a raggiungerla.
Turisti stremati recuperati dai militari
Fortunatamente i carabinieri hanno raggiunto i turisti, ormai allo stremo delle forze, e li hanno salvati recuperandoli, e scongiurando così più gravi conseguenze. Sono tutti in buone condizioni di salute. Non è il primo salvataggio che il personale del servizio navale dell’arma effettua in questo tratto di mare famoso per le sue bellezze naturalistiche ma caratterizzato da forti ed improvvise correnti che posso cogliere di sorpresa che non conosce bene la zona.
Il 5 luglio barca a fuoco, tutti in salvo
Il 5 luglio scorso l’ultimo importante salvataggio. Una imbarcazione da diporto ha preso fuoco al largo della costa di Cala Azzurra sull’isola di Favignana, ed anche in questo caso tutte salve le quattro persone a bordo, due uomini e due donne. L’emergenza è stata gestita dalla sala operativa della capitaneria di porto di Trapani che ha fatto subito intervenire la motovedetta partita dal porto di Trapani, il gommone dell’ufficio marittimo di Favignana, con la motovedetta dei carabinieri di Favignana e di una unità dei vigili del fuoco del comando provinciale di Trapani.
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