Facevano stipulare on line false assicurazioni. Le inserzioni erano ovviamente molto invitanti: prezzi bassissimi a fronte di un mercato le cui tariffe in realtà erano molto più alte. In realtà però dietro c’era una truffa: quei contratti erano fasulli e le somme le intascavano i truffatori, facendo finire nei guai i clienti che erano ignari del fatto che rimanevano pericolosamente sprovvisti di copertura assicurativa. Alcune truffe sono state segnalate anche dalla Sicilia, ed in particolare nella provincia di Trapani. I carabinieri si sono messi al lavoro e sono riusciti a rintracciare i truffatori: si tratta di un uomo e una donna.

Le indagini

I carabinieri della stazione di Valderice hanno denunciato due persone per i reati di truffa e falso materiale. A conclusione di un’attenta attività di indagine posta in essere dai militari dell’Arma, a seguito di una segnalazione giunta da un valdericino che on line aveva stipulato un contratto assicurativo, risultato poi falso, sono stati denunciati C.A.G. di Pordenone, 19 anni, e D.T., una donna moldava residente a Napoli di 46 anni.

Somme incassate da carta prepagata

I due sono accusati di essere i presunti autori di una truffa on line, e di aver incassato la somma di 210 euro attraverso una carta prepagata, per la stipula di un contratto assicurativo di un ciclomotore, successivamente risultato falso, con la società denominata “24h assicurazioni”, pubblicizzata su un noto motore di ricerca.

Pericoloso aumento di truffe informatiche

“Si continua a registrare, nell’ultimo periodo, un incremento dei reati informatici, – si legge in una nota del comando provinciale di Trapani – fenomeno  conseguente al primo lockdown che ha comportato la canalizzazione di molte attività, anche quotidiane, sul web. Pertanto si invitano i cittadini a prestare molta attenzione prima di fare acquisti on line, segnalando al comandante della stazione di competenza, come in questo caso, qualsiasi truffa o tentata truffa”.

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