Oltre 15.000 studenti hanno già preso parte alla giornata inaugurale della XXIII edizione di OrientaSiciliaASTERSicilia, la più importante manifestazione del Sud Italia dedicata all’orientamento scolastico, universitario e professionale.

L’evento si svolge dall’11 al 15 novembre alla Fiera del Mediterraneo di Palermo, con un programma articolato in due sezioni: la “Fiera dell’Università e dei Mestieri” (11-13 novembre), riservata agli studenti degli istituti superiori, e la “Fiera della Scuola Media” (14-15 novembre), pensata per aiutare i più giovani nella scelta della scuola secondaria.

OrientaSicilia è un vero e proprio percorso di crescita personale e culturale, che coinvolge migliaia di giovani siciliani in un momento cruciale delle loro vite. L’obiettivo è fornire strumenti, occasioni di confronto e spunti per una scelta consapevole del proprio futuro, sia formativo che professionale. In un contesto spesso segnato da incertezza e precarietà, iniziative come questa rappresentano un presidio di fiducia e progettualità per le nuove generazioni.

Il successo dell’evento si basa sulla capacità di creare un dialogo diretto tra mondo della scuola, università, istituzioni e lavoro. Non solo stand informativi, ma anche testimonianze, orientamento individuale e occasioni di confronto, per offrire agli studenti un’esperienza concreta e trasformativa.

Un punto di riferimento per i giovani del Sud Italia

Dal 2002, OrientaSicilia è diventata una bussola per gli studenti che vogliono capire quale direzione prendere dopo il diploma o alla fine delle scuole medie. Lo testimonia la partecipazione sempre crescente e la fiducia che istituzioni, scuole e famiglie ripongono nella manifestazione.

Quest’anno, a impreziosire il programma, sono presenti oltre 100 tra università, accademie italiane e internazionali, pronte a illustrare la propria offerta formativa e le prospettive occupazionali. Tra gli espositori spiccano anche le forze armate – Esercito Italiano, Marina Militare, Aeronautica Militare e Carabinieri – e i corpi civili dello Stato come Polizia di Stato e Guardia di Finanza, con stand informativi sulle possibilità di carriera nei rispettivi ambiti.

Importante anche la presenza del Dipartimento per le Politiche Giovanili della Presidenza del Consiglio, che presenta ai ragazzi siciliani le finalità del Servizio Civile Universale, un’opportunità concreta di crescita, formazione e impegno per la comunità.

“Coltivare se stessi è la chiave per trovare la propria strada”

Alla guida dell’organizzazione c’è da sempre Anna Brighina, presidente dell’Associazione ASTER e coordinatrice di OrientaSicilia, che ha sottolineato la visione culturale e sociale che anima l’iniziativa: “Siamo fieri dei nostri 23 anni al servizio degli studenti siciliani. La nostra attività prende vita da una convinzione, provata da oltre due decenni di applicazione pratica: l’orientamento autentico non può prescindere da un’animazione culturale. La parola ‘cultura’ nasce dalla coltivazione della terra. Affinché i campi possano essere fecondi è necessaria la paziente opera del contadino. Senza il movimento circolare della coltivazione di sé e della propria interiorità, il campo della nostra vita rischia di rimanere inesplorato e senza frutti. È difficile che trovi la strada della vita un giovane che non si coltiva e che possieda un sapere superficiale e privo di radici su se stesso”.

Brighina ha inoltre ribadito l’importanza della gratuità e della speranza come fondamenti dell’orientamento: “Nonostante le molteplici diagnosi infauste sulla gioventù attuale, non prive certamente di elementi di pertinenza, noi preferiamo sperare che, al di sotto delle immediate evidenze, si nascondano giacimenti di energie positive da portare alla luce”.

Un centro di orientamento attivo tutto l’anno

Non è solo durante i giorni della fiera che l’associazione ASTER si dedica all’orientamento. Da alcuni anni è attivo il Centro di Orientamento Permanente, un servizio gratuito che supporta studenti provenienti non solo dalla Sicilia, ma anche da Sardegna, Calabria, Lazio, Puglia, Lombardia e – novità di quest’anno – Emilia-Romagna.

Il centro accompagna i ragazzi in un percorso personalizzato di conoscenza di sé, delle proprie attitudini e interessi, aiutandoli a maturare decisioni autentiche. Il lavoro non si esaurisce con la partecipazione alla fiera, ma prosegue anche dopo, grazie a strumenti, colloqui e laboratori pensati per consolidare quanto scoperto.

Il messaggio è chiaro: non esiste una scelta giusta in assoluto, ma solo una scelta consapevole, informata e coerente con se stessi.

OrientaSicilia, un ponte tra studenti e istituzioni

Il prestigio dell’evento è testimoniato dai numerosi patrocini istituzionali: Camera dei Deputati, Ministero dell’Istruzione e del Merito – Ufficio Scolastico Regione Sicilia, Presidenza della Regione Siciliana e Comune di Palermo. Un riconoscimento concreto del valore strategico dell’orientamento, non solo come supporto agli studenti, ma anche come investimento a lungo termine sul capitale umano del Paese.

Negli spazi della fiera si respira un’energia intensa e positiva. I ragazzi si muovono tra gli stand, ascoltano, prendono appunti, fanno domande. C’è chi ha già le idee chiare e cerca conferme, e chi invece ha ancora dubbi da sciogliere. A tutti, OrientaSicilia offre un’opportunità concreta di riflessione, confronto e ispirazione.

L’evento non è solo un’occasione per presentare offerte formative, ma anche per ridurre la dispersione scolastica, contrastare l’abbandono precoce e fornire ai ragazzi gli strumenti per affrontare le sfide del mondo contemporaneo con maggiore consapevolezza e fiducia.

In questo contesto, la missione di ASTER e di OrientaSicilia assume un significato ancora più ampio: educare a scegliere, coltivando competenze, relazioni e senso critico. Perché un giovane che conosce se stesso, il contesto in cui vive e le opportunità disponibili, è un giovane più libero e più forte.

Video di Giulia Noera