Ha subito un furto durante la veglia funebre per la madre. Una donna ha rubato alla figlia della defunta il portafoglio custodito nella borsetta ed ha poi utilizzato le carte di credito per fare la spesa. Il fatto è accaduto pochi giorni fa ad Augusta, in provincia di Siracusa.

La donna, una quarantaseienne del luogo, approfittando della situazione si è “unita” ai familiari ed agli amici più intimi della defunta per mettere in atto il suo piano. Che, almeno nella prima parte, è andato a buon fine riuscendo a sottrarre dalla borsetta il portafoglio.

Incastrata dall’utilizzo delle carte di credito e dalla videosorveglianza

Ma i nodi sono venuti al pettine successivamente. All’utilizzo delle carte di credito. La donna è stata identificata dagli agenti del commissariato allertati dalla segnalazione di furto della figlia della defunta.

La 46enne dopo essersi allontanata dal luogo della celebrazione, aveva infatti utilizzato le carte di credito contenute nel portafogli per fare la spesa in un supermercato della città. È bastato estrapolare le immagini acquisite dal sistema di videosorveglianza, posto all’interno dell’esercizio, per riuscire a individuarla. La donna è stata bloccata e denunciata per i reati di ricettazione e indebito utilizzo di carte di credito.

Ruba auto e fugge, rocambolesco inseguimento e cattura per un giovane

Poche settimane fa, nel corso dei servizi notturni di controllo del territorio, i poliziotti della volante del commissariato di pubblica sicurezza di Caltagirone hanno individuato un’autovettura, con a bordo tre giovani.

Gli agenti, insospettiti dalla condotta dei tre e dall’andatura del veicolo, hanno eseguito immediati accertamenti sulla targa, appurando che l’auto era stata rubata nella giornata precedente. Nonostante i tentativi di fermare il veicolo, intimando l’alt al conducente ed attivando i dispositivi acustici, il conducente ha accelerato bruscamente tentando di darsi alla fuga.

Ne è scaturito un inseguimento lungo le vie cittadine, durante il quale i poliziotti più volte hanno tentato di fare accostare il veicolo, il cui conducente, anziché ottemperare, ha urtato la volante cercando di speronarla. Dopo alcuni minuti, la fuga ha avuto termine in via Fontanelle, dove il conducente, a causa dell’alta velocità e delle manovre pericolose, ha perso il controllo dell’auto che si è ribaltata.

I poliziotti, avvicinatisi all’auto, vi hanno trovato all’interno tre minorenni, rimasti illesi, nonché diversi arnesi da scasso ed un passamontagna.

Alla luce di quanto accaduto, il conducente è stato tratto in arresto per il reato di resistenza a pubblico ufficiale e, in concorso con gli altri due, denunciato per il delitto di ricettazione dell’auto rubata.

Su disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni di Catania, il 17enne è stato tradotto al Centro di Prima Accoglienza di Catania.