Nella Terapia intensiva del Dipartimento di Emergenza del Policlinico diretto dal professore Antonino Giarratano prosegue l’iter di svezzamento dalla ventilazione controllata del paziente coinvolto nell’incidente sul lavoro a Casteldaccia.

Quadro neurologico conferma trend positivo

Migliora la meccanica ventilatoria e il quadro neurologico conferma il trend positivo di lento recupero.

Rimane rischio elevato complicanze infettive

Permane un elevato rischio di complicanze infettive collegato a quanto già comunicato sulla tossicità delle esalazioni di idrogeno solforato sprigionate dai liquami che hanno investito l’operaio, e anche alla condizione di immunosoppressione che interessa i pazienti in trattamento intensivo e che viene monitorata e trattata secondo linee guida.

Ancora 96 ore per sciogliere prognosi riservata

Occorre verificare il trend delle prossime 96 ore (quattro giorni) per potere sciogliere l’attuale prognosi riservata sulla vita.

Dimesso un settimo operaio

L’operaio trentanovenne scampato alla tragedia di Casteldaccia, e ricoverato presso l’unità operativa di Pneumologia del Policlinico diretta dal professore Nicola Scichilone, è stato dimesso questo pomeriggio. Tutti i controlli e gli esami di radiodiagnostica hanno accertato le buone condizioni di salute del paziente

Una persona indagata

Il sostituto procuratore, per ora, ha iscritto nel registro degli indagati solo una persona, il geometra Nicolò Di Salvo, 67 anni, titolare della Quadrifoglio Group, l’azienda di Partinico per la quale lavoravano quattro delle cinque vittime e che aveva ricevuto in subappalto la manutenzione della rete fognaria dall’ex municipalizzata Amap: le ipotesi di reato contestate sono quelle di omicidio colposo, con l’aggravante di essere stato commesso con violazione delle norme antinfortunistiche, e di lesioni personali colpose gravissime, con la stessa aggravante (un sesto operaio è ricoverato in fin di vita in Rianimazione)

Via libera ai funerali delle prime tre vittime

Svolte le autopsie sui primi tre corpi delle cinque vittime della strage sul lavoro di Catasteldaccia, sono stare restituite le salme ai familiari che potranno procedere ai funerali. Sabato 11 maggio, dunque, si potranno celebrare le esequie di Ignazio Giordano ed Epifanio Alsazia mentre quelle di Giuseppe La Barbera si svolgeranno lunedì 13 maggio.

A Partinico i funerali di Ignazio Giordano

Sabato alle 9.30, nella chiesa madre di Partinico, in provincia di Palermo, l’arcivescovo di Monreale, Gualtiero Isacchi, presiederà la concelebrazione delle esequie di Ignazio Giordano, uno dei cinque operai vittime della strage sul lavoro a Casteldaccia.

“Il presidente della Regione Renato Schifani ha comunicato che l’amministrazione regionale si farà carico delle spese del funerale e della tumulazione”, ha detto il sindaco di Partinico Piero Rao. Ai funerali parteciperanno tutti i sindaci dei Comuni di residenza delle vittime.

Via libera ai funerali delle prime tre vittime

Svolte le autopsie sui primi tre corpi delle cinque vittime della strage sul lavoro di Catasteldaccia, sono stare restituite le salme ai familiari che potranno procedere ai funerali. Sabato 11 maggio, dunque, si potranno celebrare le esequie di Ignazio Giordano ed Epifanio Alsazia mentre quelle di Giuseppe La Barbera si svolgeranno lunedì 13 maggio.

A Partinico i funerali di Ignazio Giordano

Sabato alle 9.30, nella chiesa madre di Partinico, in provincia di Palermo, l’arcivescovo di Monreale, Gualtiero Isacchi, presiederà la concelebrazione delle esequie di Ignazio Giordano, uno dei cinque operai vittime della strage sul lavoro a Casteldaccia.

“Il presidente della Regione Renato Schifani ha comunicato che l’amministrazione regionale si farà carico delle spese del funerale e della tumulazione”, ha detto il sindaco di Partinico Piero Rao. Ai funerali parteciperanno tutti i sindaci dei Comuni di residenza delle vittime.

L’ultimo saluto ad Epifanio Alsazia ad Alcamo

I funerali di Epifanio Alsazia, il socio della ditta subappaltatrice, si celebreranno sabato, alle 10.30, nella chiesa madre di Alcamo nel Trapanese.

Lunedì 13 maggio a Palermo le esequie di Giuseppe La Barbera

La procura di Termini Imerese ha rilasciato ai familiari il nulla osta alla sepoltura e alla celebrazione dei funerali di Giuseppe La Barbera, uno dei cinque operai morti nella strage di Casteldaccia. Le esequie si terranno lunedì prossimo alle 10 nella chiesa del Carmine maggiore, in piazza del Carmine a Palermo. La Barbera, 28 anni, era il più giovane fra le vittime.

Oggi le altre due autopsie

Verranno eseguite questa mattina le autopsie sui corpi di Roberto Raneri e Giuseppe Miraglia, due dei cinque operai morti lunedì nella tragedia di Casteldaccia. I medici incaricati di effettuare al Policlinico di Palermo gli esami autoptici, sono Stefania Zerbo, Ginevra Malta, Erika Serena Sorrentino e Tommaso D’Anna. Ieri sono stati eseguite autopsie sugli altri tre operai. I primi risultati hanno confermato ieri che gli operai sono morti a causa dei polmoni ostruiti dall’idrogeno solforato, sprigionato dai liquami.

Articoli correlati