Altro caso di Covid19 in provincia di Agrigento. Dopo il caso di Sant’Elisabetta che ha costretto il sindaco ad azioni di contrasto nel piccolo centro dell’Agrigentino, un altro comune denuncia la presenza di un positivo nel territorio del paese e stavolta si tratta di un ragazzo tornato da un viaggio a Malta assieme ad una comitiva di amici come già successo a canicattini. A darne notizia – tramite i social – è la sindaca di Porto Empedocle Ida Carmina.

“Appartiene ad un nutrito gruppo di giovani che erano a divertirsi in una discoteca e che ora – commenta la sindaca – al rientro sono risultati posiviti, in tutta Italia. I ragazzi informati dagli amici di Roma , Canicattini e altre zone delle loro positività , prima ancora di arrivare in paese, hanno chiesto alla famiglia di creare le condizioni di isolamento e si erano messi in quarantena già dall’ arrivo in paese è così le loro famiglie stanno adottando ogni cautela”.

“Mi hanno però informato che altri giovani empedoclini si trovano a Malta o altri sono rientrati da poco. Il Presidente dalla Regione Sicilia ha emanato oggi Ordinanza che prevede ‘obbligo di quarantena e di tampone rino faringeo’ per tutti coloro che rientrano o che hanno transitato da Malta, Grecia e Spagna e tante limitazioni tra cui l’obbligo dell’ uso della mascherina”.

“In questi giorni di festa cerchiamo di essere prudenti .. il virus non è sconfitto, circola ancora tra di noi”. “Amiamo i nostri ragazzi e vogliamo vederli sempre felici . Ma ricordiamoci questo detto . A volte amare vuol dire saper dire di no. Oggi ci guarderanno storto . Ma domani capiranno e ci ringrazieranno. Volevo esprimere la mia solidarietà alle famiglie di questi ragazzi . Poteva capitare a tutti. Non dobbiamo additarli . Già sono in grandi difficoltà ed in apprensione. Cerchiamo di sssere solidali. Ricordiamo che se pratichiamo le regole di prudenza e le prescrizioni di legge tutto andrà bene