• In Belgio nuovo aumento dei contagi giornalieri di Covid-19.
  • Nel Paese si sta registrando il diffondersi di una mutazione della variante Delta.
  • Ancora è presto, però, per capire la sua pericolosità.

In Belgio gli ultimi dati sul Covid-19 non solo stanno mostrando che la pandemia non sta per finire ma che c’è una risalita nei contagi giornalieri. Lo riporta Sudinfo.be.

Secondo l’aggiornamento di stamattina, venerdì 22 ottobre, di Sciensano, l’Istituto di Sanità Pubblica, il numero dei pazienti Covid-19 negli ospedali belgi ha nuovamente superato il migliaio, arrivando a 1.032. Quasi un terzo (30%) in più rispetto a una settimana fa. E la soglia dei mille non si raggiungeva dal 4 giugno, ricordando che in Belgio vivino 11,6 milioni di persone.

Ora, mentre il ministro della Sanità Frank Vandenbroucke (Vooruit) sta già parlando di una quarta ondata, in Belgio è stata appena rilevata una nuova mutazione del coronavirus. Già presente in Inghilterra, Russia, Stati Uniti d’America, Danimarca e Israele, questa variante denominata AY4.2 è stata rilevata in 61 pazienti belgi dal 25 agosto, come indicato dal professor Piet Maes di KU Leuven alla stampa locale.

In realtà, si tratta di una «mutazione della variante Delta», secondo il virologo Johan Neyts. Bisogna essere preoccupati? Come affermato da Geert Molenberghs, biostatistico di UHasselt / KU Leuven, «è troppo presto» per rispondere a questa domanda.

L’esperto ha affermato, però, che «la nuova variante sembra essere leggermente più contagiosa di quella Delta». Geert Molenberghs ha aggiunto che sono necessarie ulteriori ricerche per confermare se i vaccini attuali siano efficaci contro questo nuovo ceppo del virus.