Prosegue l’emergenza migranti a Lampedusa, dopo la giornata d’ieri in cui non si sono verificati sbarchi, questa notte due imbarcazioni sono state intercettate a poche miglia dalla costa dell’isola. Una barca con 34 persone a bordo è stata intercettata con 10 donne e 3 minorenni a bordo. Poco prima delle 2 invece sono approdati una decina di tunisini presso Cala Pisana, tra i quali una donna incinta. Intanto continuano i trasferimenti dall’hotspot di contrada Imbriacola, che oggi registra 1.264 presenze a fronte di 350 posti di capienza.
Sono 44 i migranti sbarcati con due arrivi durante la notte a Lampedusa. Dall’isola continuano i trasferimenti per alleggerire l’hotspot. Prima della mezzanotte, la motovedetta V802 della Guardia di finanza, ad un miglio dalla costa, ha intercettato e bloccato una barca di 8 metri, partita da Sfax, con 34 persone sedicenti originari di Guinea, Costa d’Avorio, Camerun e Nigeria. Nel gruppo anche 10 donne e 3 minorenni.
Pochi minuti prima delle 2, i carabinieri hanno sorpreso, dopo un approdo autonomo, 10 tunisini a Cala Pisana. Assieme a loro c’erano anche due minorenni e una donna incinta che è stata portata al Poliambulatorio.
Altre due donne incinte, evacuate ieri dalla Ocean Viking, sono state intanto trasferite, in elisoccorso, all’ospedale di Agrigento.
Ieri sera, con il traghetto di linea Cossydra per Porto Empedocle, sono stati trasferiti 81 migranti. Durante la notte, 50 hanno lasciato Lampedusa con destinazione Porto Empedocle a bordo della motovedetta Cp273 della Guardia costiera. All’hotspot di contrada Imbriacola restano 1.264 ospiti a fronte di 350 posti
“Altro salvataggio ieri su segnalazione di @alarm_phone. Le 18 persone soccorse, tra loro due bambini piccoli, hanno trascorso quasi tre giorni senza bere. Ora sono al sicuro, assistiti dal nostro team a bordo della Geo Barents”. E’ quanto scrive Medici senza frontiere su Twitter. Sulla nave dell’ong adesso ci sono, complessivamente, 194 persone soccorse in mare.