La Presidenza dell’Assemblea Regionale siciliana ha finanziato la pubblicazione del catalogo della mostra di maioliche Roba Stagnata, antiche ceramiche di Burgio, realizzata presso il Museo delle Trame Mediterranee di Gibellina.

Un bel riconoscimento ad un evento culturale di alto valore scientifico che esprime, grazie alla bellezza delle opere esposte, le peculiarità dell’antica tradizione artigianale del piccolo centro dell’entroterra agrigentino.

La mostra sarà visitabile fino al 20 gennaio 2024

La mostra, inaugurata l’11 novembre 2023 e in esposizione fino al 20 gennaio 2024, è stata curata da Vito Ferrantelli, Enzo Fiammetta, Sergio Intorre e Maria Reginella e organizzata dall’Associazione Culturale Pro Muceb – Museo della Ceramica di Burgio, dalla Fondazione Orestiadi, presieduta dall’On. Calogero Pumilia, e dal Comune di Gibellina, con il patrocinio dell’Osservatorio per le Arti Decorative in Italia “Maria Accascina” dell’Università di Palermo, struttura scientifica del Dipartimento Culture e Società dell’Università degli Studi di Palermo, diretta dalla professoressa Maria Concetta Di Natale.

La volontà, da parte della Presidenza dell’Assemblea regionale siciliana,  di pubblicare il catalogo della mostra oltre a dare rilevanza scientifica all’iniziativa, sancisce e rafforza anche il felice connubio tra due città d’arte siciliane: Burgio e Gibellina.

Cosa illustrerà il catalogo

Nel catalogo saranno pubblicati vasi, albarelli, bottiglie, cilindri, piatti, ciotole di varie dimensioni con decorazioni floreali e zoomorfe, prodotti in Età Moderna, allestiti da Enzo Fiammetta nelle teche del prestigioso Museo belicino, che offrono ai visitatori un excursus completo sullo sviluppo dell’antica tradizione ceramica delle botteghe burgitane.

Il tutto grazie alla generosità ed alla sensibilità di collezionisti privati che con il prestito delle loro opere hanno permesso la realizzazione della mostra.

Inoltre, la mostra è molto apprezzata dagli esperti del settore che ne sottolineano il valore artistico e scientifico, valutando l’iniziativa come un importante evento culturale internazionale che riguarda il mondo delle arti decorative.

Catalogo presentato prima a Gibellina, poi a Burgio

Il catalogo sarà presentato prima a Gibellina e poi a Burgio. “Siamo molto lieti di apprendere e di comunicare – affermano i curatori della mostra – che la Presidenza dell’Assemblea regionale siciliana ha deciso di finanziare la pubblicazione del catalogo della mostra Roba stagnata, antiche ceramiche di Burgio in esposizione fino al prossimo 20 gennaio presso il Museo delle Trame Mediterranee di Gibellina. Consideriamo questo un riconoscimento alla qualità delle opere esposte, alla sensibilità ed alla generosità dei collezionisti privati e soprattutto al valore scientifico che la mostra ha espresso, valore che è stato confermato dall’afflusso di visitatori e dal consenso ricevuto da parte di studiosi e operatori del settore. Questo risultato costituisce certamente uno stimolo per continuare ricerche e studi e divulgare il Museo della ceramica di Burgio”.