E’ stato posto in stato di fermo per omicidio stradale l’uomo di 45 anni che ha investito e ucciso all’alba di oggi un bracciante agricolo di 64 anni, Filippo Fantauzzi, di Delia (Cl) rimasto vittima di scontro avvenuto in contrada Giacchetto, a Canicattì (Ag).

All’alba, lungo la statale 123, si sono scontrate l’Autobianchi 112 della vittima con una Renault Clio di un quarantacinquenne. Entrambi gli automobilisti sono rimasti incastrati nell’abitacolo delle autovetture e sono stati liberati dai vigili del fuoco. Fantauzzi è morto prima di giungere, in ambulanza, al pronto soccorso dell’ospedale Barone Lombardo di Canicattì.

La vittima era un dipendente dell’azienda Cervino. Secondo una prima ricostruzione l’auto con a bordo l’uomo, morto sembrebbe sul colpo, sarebbe stata tamponata da un altro mezzo condotto da M.F., 45 anni. Il conducente del secondo mezzo, il 45enne, è stato trasferito presso l’ospedale di Canicattì per gli accertamenti e le analisi del caso.

La ricostruzione effettuata dai carabinieri ha, però, convinto gli inquirneti delle responsabilità dell’investitore

L’uomo, alle prime luci di questa mattina, percorrendo a bordo del proprio veicolo ad elevata velocità la SS123 tra Canicattì e Licata, ha tamponato l’ utilitaria di un 64enne. Nel tremendo impatto, sostengono gli investigatori, l’auto del malcapitato è stata scaraventata fuori dalla carreggiata, finendo contro il muro di un’azienda agricola.

II Carabinieri hanno immediatamente eseguito minuziosamente i primi accertamenti. Dopo i rilievi stradali, sono andati in ospedale e completato le indagini: il 45enne ferito, alla guida dell’autovettura nonostante la patente scaduta, è risultato positivo all’assunzione di alcol con valore superiore a 2,5 e positivo anche all’assunzione di cocaina. Chiarito ogni aspetto della vicenda, i militari, di concerto con l’Autorità Giudiziaria, hanno arrestato l’uomo, ritenuto responsabile di omicidio stradale. Il fermato, in attesa dell’udienza di convalida, è stato condotto presso il carcere di Agrigento

Un secondo incidente stradale è avvenuto questa mattina lungo la Palermo Sciacca tra l’ingresso del carcere Pagliarelli e lo svincolo di Altofonte. Un’auto si è ribaltata e nello scontro è rimasta coinvolta anche una moto. Immediati i soccorsi. I sanitari giunti sul posto hanno dovuto intubare in loco il malcapitato che ha anche riportato diverse fratture. Le sue condizioni sono ritenute molto serie dai soccorritori.

In quest’ultimo incidente avvenuto praticamente ancora in territorio del Comune di Palermo sono intervenuti i vigili del fuoco, i sanitari del 118 e gli agenti della polizia municipale. Proprio la Polizia Municipale è competente per i rilievi e le indagini del caso.   Il traffico nella zona è bloccato.

 

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