“L’hotspot di Lampedusa è un girone infernale, queste persone non possono stare qui. Si deve trovare una soluzione. In struttura ci sono al momento 700 migranti, ma le condizioni sono disumane”. Lo dice Carmelo Pace (Dc), vicepresidente della commissione Sanità dell’Assemblea regionale siciliana, al termine della visita nella struttura. La commissione, presieduta da Giuseppe Laccoto (Lega), si è riunita stamani a Lampedusa per verificare le condizioni della struttura che ospita i migranti ma anche del poliambulatorio, a servizio dei 6mila isolani.

Visita al poliambulatorio Lampedusa, a breve arriveranno le Tac

Il poliambulatorio di Lampedusa potrebbe ricevere in tempi brevi un’apparecchiatura per le tac. È l’impegno immediato che si è assunto la commissione Sanità dell’Ars, che stamani si è riunita nell’isola delle Pelagie. Alla missione hanno preso parte cinque dei 13 componenti della commissione parlamentare: il presidente Giuseppe Laccoto (Lega), il vice Carmelo Pace (Dc), Antonio De Luca (M5s), Giovanni Burtone (Pd) e Margherita La Rocca Ruvolo (Fi).

I commissari hanno visitato il poliambulatorio e hanno ascoltato i sanitari per capire quali sono i problemi più urgenti da risolvere. “Ci siamo subito attivati con l’Asp per la tac – dice Pace – altra emergenza è quella dei pazienti oncologici, là dove è possibile vanno curati a Lampedusa e servono più servizi, ma vanno sostenuti anche quei pazienti costretti a farsi curare in altre Regioni, penso a contributi per le spese di viaggio e su questo fronte ne parleremo con l’assessore Albano”.

Trasferimenti da hotspot Lampedusa, ora quasi vuoto

Nel frattempo, l’hotspot di Lampedusa, dove all’alba c’erano 949 ospiti, è stato quasi completamente svuotato. In 300 sono stati imbarcati, in tarda mattinata, sul traghetto Galaxy che in serata giungerà a Porto Empedocle. Di questi, 50 minori non accompagnati andranno in Puglia e 25 resteranno ad Agrigento. Gli adulti andranno 100 in Piemonte, 50 in Campania, 30 in Umbria, 15 in Molise, altrettanti a Caltanissetta e 10 a Messina.

In corso, per un totale di 380 persone, ulteriori trasferimenti con aerei militari e in serata, ma si attende ancora conferma, ulteriori trasferimenti dovrebbero essere fatti con la nave.

A trovare i posti, lungo la penisola, per collocare i migranti è stato il prefetto Valerio Valenti, commissario delegato allo stato d’emergenza. Uno sforzo immane visto che la scorsa settimana nella struttura di contrada Imbriacola c’erano 3.300 persone e appena l’altro ieri erano circa 2mila.

Uno sforzo reso possibile grazie al tour de force dei poliziotti della Questura di Agrigento, con in testa il questore Emanuele Ricifari, che hanno identificato e ascoltato tutti i presenti. Fra una decina di giorni, così come deciso dal prefetto Valerio Valenti, la gestione dell’hotspot di Lampedusa passerà alla Croce Rossa Italiana.

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