Va via per una tragica fatalità a soli 29 anni, i suoi organi donati come da sue volontà. La tragedia ha toccato la Sicilia ed in particolare Lampedusa. A perdere la vita Salvatore De Battista, stroncato da un aneurisma. La scorsa settimana era stato ricoverato d’urgenza al Civico di Palermo ma a distanza di 48 ore, periodo in cui era entrato in coma, si è spento.

La corsa in ospedale

Salvatore era nato e cresciuto a Lampedusa. Si era diplomato al liceo scientifico “Ettore Majorana” e lavorava nell’isola agrigentina. Il giovane ha avuto tre giorni fa un improvviso malore e l’impressione fu da subito che fosse successo qualcosa di grave. Prima è stato trasportato in ambulanza al pronto soccorso di Lampedusa, quindi il trasferimento d’urgenza al nosocomio palermitano. Ad essere diagnosticato un aneurisma, la rottura di una vena del cervello. E’ entrato in coma ma il suo cuore dopo due giorni non ha retto. Saranno donati i suoi organi come il ragazzo aveva espressamente dichiarato.

Lutto cittadino

Il sindaco Filippo Mannino ha proclamato con propria ordinanza il lutto cittadino. Invitate le istituzioni pubbliche, le organizzazioni politiche, sociali, culturali, sportive, produttive ed i titolari di attività private di ogni genere a sospendere le attività durante la celebrazione dei funerali che si terranno oggi. Nel provvedimento “si invitano tutti ad esprimere la partecipazione al dolore per la perdita del concittadino Salvatore evitando comportamenti che contrastino con lo spirito del lutto cittadino per l’intera giornata”.

Il sindaco: “Un altro dolore per la comunità”

“Ancora una volta – ha detto il primo cittadino – la nostra isola si trova ad affrontare il dolore della perdita prematura di un giovane. Vola improvvisamente nella casa di Dio e ci lascia tutti sgomenti e increduli. Ci uniamo al dolore della famiglia di Salvatore”. Nel rispetto del tragico momento tutti gli eventi che erano previsti per gli scorsi 7 e 8 dicembre sono stati annullati.

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