Investe volontariamente con l’auto il vicino di casa, poi scende dal veicolo e lo colpisce ripetutamente alla testa. È quanto accaduto in via Michelangelo a Menfi.  Secondo una prima ricostruzione, un uomo, che avrebbe avuto un diverbio con un altro individuo, poi identificato nel vicino di casa, con la propria vettura si sarebbe fiondato con l’auto sull’uomo che a sua volta stava salendo a bordo della propria auto.

L’aggressione

La vittima è caduta a terra e l’aggressore, non contento, sarebbe sceso e lo avrebbe colpito ripetutamente alla testa, per poi fuggire. Non si conoscono i motivi del gesto.

All’aggressione avrebbe assistito qualche passante che avrebbe allertato i soccorsi. Sul posto è giunta un’ambulanza e i carabinieri della stazione di Menfi. La vittima è stata soccorsa e trasferita all’ospedale di Sciacca: ha riportato la frattura del bacino e gravi traumi sparsi sul corpo, ma non sarebbe in pericolo di vita. L’uomo si trova attualmente ricoverato.

Spara in aria per una lite legata a un posteggio. E’ successo a Sommatino, in provincia di Caltanissetta, ieri sera intorno alle 20. A chiamare allarmata la centrale operativa dei carabinieri una donna che ha riferito che due vicini di casa avevano iniziato a litigare per il posteggio delle auto e uno dei due aveva sparato alcuni colpi d’arma da fuoco. I carabinieri arrivati poco dopo hanno ricostruito l’accaduto insieme alla donna.

A quanto pare i due vicini di casa avevano cominciato a litigare e spintonarsi a vicenda nel cortile che utilizzano per posteggiare le loro auto. Uno dei due, un uomo di 61 anni, ha estratto una pistola scacciacani esplodendo due colpi. A quel punto i militari dell’Arma hanno eseguito una perquisizione a casa dell’uomo trovando la pistola, che è stata sequestrata. Nel cortile è stato trovato un bossolo.

La lite a Palermo

E’ stato ricoverato al pronto soccorso di Villa Sofia come persona ferita a seguito di un incidente stradale. Ma secondo le prime indagini l’uomo di 34 anni è stato picchiato in via Montepellegrino.

Il ferito è stato ricoverato al Trauma center di Villa Sofia con il volto completamente tumefatto, un profondo taglio alla testa e altre ferite. Dopo essere stato intubato dai medici è stato sedato. La prognosi resta riservata.

Il pestaggio nei pressi di una taverna

Tutto sarebbe avvenuto vicino a una taverna che si trova tra via Montepellegrino e via Montalbo. Il 34enne avrebbe avuto un’accesa discussione con un coetaneo e l’avrebbe aggredito colpito con un pugno. Dopo aver incassato il colpo, l’altro contendente si sarebbe allontanato ma poco dopo sarebbe tornato con i rinforzi. Una sorta di spedizione punitiva per rispondere con la violenza alla violenza ricevuta.