Nuovo braccio di ferro tra il governo e una ong impegnata nel salvataggio dei migranti. Si tratta nella fattispecie di Mediterranea Saving Humans. A bordo della nave Alex della ong si trovano attualmente 54 persone salvate in mare.
La notte scorsa il Centro di coordinamento del salvataggio di Malta ha offerto come “gesto di buona volontà” la disponibilità del Governo maltese allo sbarco sull’isola dei migranti.
Lo annuncia la stessa ong, sottolineando però che “per le condizioni psicofisiche delle persone a bordo e le caratteristiche della nave, non è in grado di affrontare la traversata verso Malta. Ma siamo disponibili a trasferire i naufraghi su motovedette maltesi o della Guardia Costiera italiana”, conclude Mediterranea.
Intanto la nave resta bloccata al largo a 12 miglia da Lampedusa.
“Purtroppo non c’è nessuna nave delle forze armate in arrivo da Malta per trasbordare e prendersi in carico le 54 persone che sono a bordo del nostro veliero”. Lo afferma la portavoce di Mediterranea, Alessandra Sciurba. “Il nostro capo missione – prosegue – ha appena parlato con il Centro di coordinamento dei soccorsi di Roma il cui responsabile ha affermato che non c’è alcuna intenzione di organizzare il trasferimento con mezzi militari maltesi o italiani”.
La portavoce informa ancora che “la condizione di donne, bambini e uomini a bordo della Alex, ancora bloccata al largo di Lampedusa, si sta rapidamente deteriorando. La concessione di un porto sicuro di sbarco è urgente”, questo il suo appello.
“E’ giusto che queste persone vadano a Malta”. Lo afferma il vicepremier e ministro per lo Sviluppo economico, Luigi Di Maio, che non esita ad aggiungere: “E’ un grande show di speculazione politica: c’è chi se ne avvantaggia dicendo no alle entrate e c’è chi se ne avvantaggia dicendo vogliamo entrare”.
E ancora: “I parlamentari del Pd si stanno già mettendo il costume per salire su quest’altra nave”. Per Di Maio sono “incoscienti questi delle Ong che utilizzano una barca a vela per andare in Libia, prendere delle persone e venire in Italia. Io credo che la questione della Mediterranea sia l’ennesima dimostrazione che ormai le Ong hanno trovato il loro palcoscenico“.
Irremovibile il ministro Salvini che avverte Mediterranea: “Se non dirigeranno verso Malta, è chiaro che sarà l’ennesimo atto di disobbedienza, violenza e pirateria: io non mollo!”.
“Le autorità marittime maltesi hanno dato alla nave dei centri sociali indicazione di dirigersi verso il porto di La Valletta, dove potranno attraccare”, spiega, aggiungendo che durante la notte ha firmato, insieme con i ministri Trenta e Toninelli, il divieto di ingresso, transito e sosta in acque territoriali italiane della nave Alex.
“Incredibilmente, la ong si sta rifiutando di andare a Malta, paese europeo sicuro! In questo momento sono fermi, affiancati dalla nave di una ong spagnola, poiché stanotte abbiamo consegnato il divieto di ingresso nelle acque italiane”, ha concluso Salvini.
Commenta con Facebook