Un sessantaduenne di Ravanusa, in provincia di Agrigento, è stato arrestato e posto ai domiciliari dai Carabinieri dopo che i militari hanno scoperto all’interno dell’abitazione un curioso nascondiglio di cocaina. L’uomo, infatti, aveva ingegnato un metodo tanto semplice quanto ingegnoso per occultare la droga: il manico di metallo della scopa L’hanno scoperto i carabinieri che, notato il viavai di visitatori, hanno perquisito l’abitazione.

I militari sono intervenuti dopo aver notato un via vai di giovani dalla sua casa. Dopo aver controllato ogni angolo della casa senza trovare nulla, i Carabinieri si sono insospettiti perché i pavimenti della casa erano ben puliti, ma la scopa appoggiata al muro sembrava non essere mai stata usata. Nel sollevarla si sono accorti del peso anomalo e, tolto il tappo dalla sommità del manico, hanno visto scivolare un salsicciotto di carta stagnola.

Ma non si trattava di un motorino per far volare la scopa magica bensì di una confezione in cui erano nascoste ben 29 dosi di cocaina”, spiega la nota dei carabinieri di Agrigento. Proseguendo la perquisizione, tra le conserve in cucina, sono saltati fuori anche due flaconi di metadone. Il pensionato è stato arrestato con l’accusa di detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio. Il giudice ha disposto gli arresti domiciliari.