Venticinque netturbini in servizio a Porto Empedocle (Agrigento) per conto del consorzio di imprese “Realmarina” sono stati denunciati dalla Polizia di Stato per interruzione di pubblico servizio. Secondo l’accusa si sarebbero arbitrariamente astenuti dal lavoro nelle giornate del 28 e del 29 novembre scorso dopo uno sciopero regolarmente indetto nelle precedenti due giornate per protestare contro i ritardi nei pagamenti degli stipendi.