Sarà lo spettacolo teatrale ‘Rifiuto’, liberamente ispirato al testo di Robert Schneider, con Graziano Piazza, a inaugurare la quinta edizione di ‘Lampedus’amore-Premio giornalistico internazionale Cristiana Matano‘, organizzato da ‘Occhiblu’ onlus dal 25 al 27 settembre a Lampedusa, anziché nella tradizionale data di luglio, a causa dell’emergenza sanitaria.

Il premio è dedicato alla giornalista campana, morta nel luglio 2015 a 45 anni, che aveva scelto di vivere e svolgere la sua professione in Sicilia. Lampedusa era il suo “rifugio”, dove si è spesa nel lavoro e dove ha scelto di riposare. I vincitori dell’edizione 2020 sono: Gustav Hofer (Arte Journal TV), per la stampa estera, Alice Martinelli (Italia1, Le Iene) e Giovanni Verga (L’Eco di Bergamo) per la stampa italiana, Daniele Puggioni (La Nuova Sardegna), giornalista emergente.

La giuria del premio, presieduta da Riccardo Arena (Giornale di Sicilia), è composta da Gaspare Borsellino, Felice Cavallaro, Raffaella Daino, Enrico Del Mercato, Roberto Gueli, Xavier Jacobelli, Francesco Nuccio, Elvira Terranova e Trisha Thomas.

Oltre 60 gli elaborati arrivati, con testimonianze, fatti e reportage dedicati al tema: ‘Lampedusa, Mediterraneo di pace: occhio del mondo sulla coesistenza fra i popoli’. “Siamo soddisfatti della qualità e della quantità degli elaborati pervenuti, anche quest’anno numerosi nonostante l’emergenza sanitaria che ha paralizzato il mondo e ci ha costretti a vivere di incertezze e a spostare il nostro appuntamento dalla tradizionale data di luglio a fine settembre. Il premio cresce ed è apprezzato, per questo motivo abbiamo deciso di andare avanti e di affrontare ogni ostacolo” dice Filippo Mulè, presidente dell’Associazione ‘Occhiblu’.

La premiazione sarà il 27 settembre a Lampedusa. Un premio speciale verrà assegnato alla Guardia Costiera “per lo straordinario impegno umanitario svolto quotidianamente e in prima linea nel mare Mediterraneo”. Nella giornata di chiusura anche il convegno “Dall’accoglienza alla speranza: la nuova vita di Lampedusa, frontiera di pace”, organizzato con il patrocinio dell’Ordine nazionale dei Giornalisti e di Sicilia, della Federazione nazionale della Stampa, di Assostampa Sicilia e Palermo.