• Una lite per un affitto dietro agli spari davanti a una casa di Licata
  • Le indagini dei Carabinieri hanno portato all’arresto di un uomo di 76 anni
  • Ha sparato contro l’abitazione di un uomo, è accusato di tentato omicidio

Si sono risolte con un arresto le indagini dei Carabinieri di Licata (AG) dopo che ieri erano stati esplosi diversi colpi di arma da fuoco contro l’abitazione di un commerciante. Dopo qualche ora i militari della della sezione operativa della Compagnia di Licata hanno arrestato un pensionato di 76 anni originario del posto e residente in Germania, ritenuto responsabile dell’ipotesi di reato di tentato omicidio e porto abusivo di arma da sparo.

La lite e gli spari dalla strada

I militari hanno ricostruito la vicenda dopo una lite avuta con il locatario del suo garage, un bracciante agricolo di 50 anni anch’egli di Licata, scaturita da incomprensioni circa il prezzo del canone di affitto. Dopo il diverbio il pensionato si è allontanato per poi ritornare poco dopo presso l’abitazione della vittima. Dalla strada l’uomo con pistola in pugno ha esploso alcuni colpi verso il balcone dell’abitazione del rivale che in quel momento si trovava all’interno con la sua famiglia.

Solo per un caso nessun ferito

Per fortuna i colpi di pistola non hanno provocato feriti nonostante alcuni proiettili fossero penetrati all’interno dell’appartamento.

Le indagini dei Carabinieri e l’arresto

I Carabinieri hanno subito avviato le indagini e hanno identificato l’aggressore, rintracciato nella sua abitazione. L’uomo, vistosi braccato, ha consegnato la pistola, un revolver Ruger 347 magnum, utilizzata per fare fuoco e il relativo munizionamento, il tutto regolarmente detenuto. L’uomo è stato quindi arrestato con l’accusa di tentato omicidio e porto abusivo di armi. Su disposizione della Procura della Repubblica di Agrigento ora si trova ai domiciliari.