Stop alle tensioni nel centrodestra di Caltanissetta dopo le scelte fatte da Forza Italia che andrà da sola alle elezioni di secondo livello per il presidente del Libero Consorzio.

La situazione a Caltanissetta

Proprio a Caltanissetta, infatti, i candidati sono tre, due di centrodestra e uno a metà fra destra e sinistra. Si tratta di Massimiliano Conti, sindaco di Niscemi, sostenuto dalla Lega, Fratelli d’Italia, Noi Moderati e Democrazia Cristiana e di Walter Tesauro, sindaco di Caltanissetta, sostenuto da Forza Italia.

Il terzo incomodo è Terenziano Di Stefano, sindaco di Gela, sostenuto dalla sinistra e in modo non ufficiale dal Movimento per l’Autonomia che è in giunta a Gela con Di Stefano.

Le scelte di Forza Italia

Le scelte operate da Forza Italia hanno causato qualche tensione. A spegnere le polemiche, questa mattina, è stato il coordinatore azzurro Marcello Caruso per il quale “Il centrodestra – conclude il leader degli azzurri siciliani – si manterrà certamente coeso a tutti i livelli. Auspichiamo che tutte le forze politiche dimostrino unità di intenti, anche nelle diversità, mantenendo fede agli impegni con i cittadini. Solo così potremo garantire stabilità e risposte concrete alle esigenze delle comunità”.

L’apprezzamento del sindaco Tesauro

Parole apprezzate dal sindaco di Caltanissetta “Esprimo il mio compiacimento ed apprezzamento per l’operato del segretario regionale di Forza Italia Marcello Caruso, e non posso non essere d’accordo con le sue parole diffuse attraverso una nota stampa con le quali ribadisce con forza la fedeltà di Forza Italia ai valori e agli impegni assunti con gli elettori” – dice Walter Tesauro anche nella sua qualità di candidato alla presidenza della Provincia Nissena.

“Marcello Caruso, fin dal mio insediamento non ha fatto mai mancare la sua vicinanza ed il suo sostegno alla mia azione amministrativa nel governo della Città. Le mie parole di apprezzamento – conclude il sindaco Tesauro – prescindono dal rapporto fiduciario ed esclusivo che mi lega alla squadra di governo dei miei assessori, un rapporto che poggia oltre che su basi politiche, sulle loro performance legate alla crescita della Città di Caltanissetta. Il loro operato, pur nel rispetto dei “patti” politici, sottostà alla doverosa e opportuna condizione di collaborazione, imprescindibile rispetto all’impegno preso con i cittadini. La fiducia rimane la base di ogni rapporto, condizione che credo valga in ogni amministrazione e a tutti i livelli”.