Quasi 16 mila articoli, tra mascherine e botti, sono stati sequestrati a Caltanissetta e provincia perché contraffatti e ritenuti non sicuri per il consumatore. L’operazione è dei finanzieri del comando provinciale di Caltanissetta che hanno svolto un’attività di contrasto alla contraffazione e all’abusivismo commerciale. Attività che ha consentito di effettuare diversi sequestri, nell’ambito delle iniziative coordinate dal prefetto di Caltanissetta e in costante raccordo con le altre forze di polizia.

Il famoso store

In particolare, i militari del gruppo Caltanissetta, nel corso di un servizio di controllo economico del territorio, notavano esposti presso uno store all’interno di un noto centro commerciale una variegata quantità di mascherine in vendita. L’occhio esperto e attento dei militari ha permesso di notare sin da subito qualche anomalia. Si è quindi proceduto ad un controllo più accurato dei dispositivi esposti ed è stata riscontrata la mancanza dei requisiti sia formali che tecnici previsti dalla legge. Il sequestro, previsto dalla normativa vigente in materia di contraffazione, permetteva di individuare 12.913 mascherine la cui immissione in commercio avrebbe potuto avere conseguenze potenzialmente pericolose.

I fuochi pirotecnici

Nel vallone, nel corso di un ulteriore intervento, i finanzieri di Mussomeli hanno individuato e posto sotto sequestro oltre 3.000 articoli pirotecnici, sprovvisti delle indicazioni per il consumatore e della marcatura “Ce”. Ad essere stato segnalato dalle fiamme gialle che il certificato di conformità “Ce” garantisce la rispondenza di specifici prodotti ai requisiti essenziali, stabiliti dalla normativa comunitaria, per la commercializzazione e l’utilizzo nell’Unione europea ed è rilasciato da un ente certificatore accreditato. Solo dopo aver espletato una serie di esami di laboratorio, il produttore è legittimato ad apporre il marchio “Ce” sul prodotto e sull’imballaggio, a titolo di sigillo di garanzia.

Le operazioni coordinate

Le operazioni di servizio condotte dalla guardia di finanza si inquadrano nell’ambito delle iniziative coordinate dal prefetto di Caltanissetta e in costante raccordo con le altre forze di polizia, finalizzate a preservare la sicurezza e l’incolumità dei cittadini. L’obiettivo è quello di ritirare  dal mercato prodotti pericolosissimi per gli ignari consumatori, nonché a garantire la concorrenza tra operatori commerciali operanti nel mercato nisseno.

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