La procura regionale della Corte dei conti per la Regione Siciliana ha citato in giudizio i dirigenti pro tempore responsabili della gestione del servizio idrico del Comune di Giarre, in provincia di Catania,  Venerando Russo e Giuseppa Rita Leonardi.

Le indagini della guardia di finanza

Nel corso delle indagini della compagnia della guardia di finanza di Riposto, delegate dal pubblico ministero Vincenzo Liprino, è stato possibile accertare che solo il 20% dell’acqua per consumo umano immessa nella rete idrica del Comune di Giarre veniva consegnato all’utenza, mentre il rimanente 80% andava sprecato.

L’ipotesi di danno complessivamente accertata è di 6.305.353,38 euro, di cui 1.744.000  contestato a Venerando Russo e 4.561.353 contestato a Rita Giuseppe Leonardi Giuseppa.

Il Comune di Giarre, tramite i dirigenti oggi citati a giudizio, oltre all’acqua pubblica tra il 2013 e il 2019 si approvvigionava di ulteriori quantitativi d’acqua acquistati presso dei privati, sebbene la maggior dell’acqua acquistata finisse direttamente nella rete fognaria senza mai essere stata utilizzata. Per giustificare l’approvvigionamento idrico in più ricorrendo ai privati, veniva difatti dichiarata una inesistente “insufficienza delle fonti idriche di proprietà comunale” tale da non poter soddisfare la domanda dell’utenza.

Acqua salata a Pachino, condannato ex parlamentare Ars Gennuso

Nei giorni scorsi è stato condannato a 5 anni e 6 mesi di reclusione l’ex parlamentare regionale Pippo Gennuso, sotto processo per la fornitura di acqua non potabile in alcune zone del territorio di Pachino. L’altro imputato, Walter Pennavaria, ha rimediato una pena a 4 anni e 6 mesi.

Questa le sentenza dei giudici del Tribunale di Siracusa che hanno accolto le richieste del pm di Siracusa, Marco Dragonetti, espresse durante la requisitoria di appena una settimana fa.

Entrambi gli imputati sono rimasti coinvolti nell’inchiesta denominata “Acque salate” culminata nel novembre del 2015 con il sequestro, disposto dal gip del Tribunale di Siracusa, di un pozzo e dell’impianto idrico in contrada Chiappa, a Pachino.

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